Carcare, un doposcuola per gli alunni della scuola primaria: "Andiamo incontro alle esigenze delle famiglie"

Un servizio di doposcuola, dal 14 al 29 settembre, destinato agli alunni della scuola primaria. Verallia Italia S.p.A e il comune di Carcare uniscono le forze presentando un progetto elaborato Anteo Impresa Cooperativa Sociale. 

"Si tratta di un piano fortemente voluto che nasce dall’ascolto e dalla conoscenza dei bisogni delle famiglie - spiegano dall'amministrazione comunale di Carcare - L’obbiettivo è quello di erogare un servizio che venga incontro alle famiglie dei bambini che frequentano la scuola primaria, che affrontano difficoltà nel coniugare l’orario scolastico e quello lavorativo, prima dell’avvio del tempo pieno e della mensa scolastica. Si è voluto attivare da subito una sinergia tra pubblico e privato, proponendo dei servizi che vadano ad integrare la già virtuosa rete sociale del nostro paese. Solo cosi si riescono a creare percorso virtuosi che vadano a soddisfare i bisogni dei cittadini". 

Il progetto sarà strutturato con la presenza di due educatori professionali che assicureranno quotidianamente l’accompagnamento all’uscita da scuola e l’accoglienza di quattro ore presso i locali del Centro Ragazzi comunale, dove gli alunni potranno consumare il proprio pranzo al sacco fornito dalla famiglia e saranno seguiti in attività ludico ricreative e didattiche.

Verallia inoltre personalizzerà il proprio contributo con la fornitura di materiali e attività sul riciclo del vetro e la raccolta differenziata, per sensibilizzare i bambini sui temi ecologici a cui riserva da sempre particolare attenzione.

"Ricordiamo alle famiglie interessate che è necessario fare domanda d’iscrizione da effettuarsi sul modulo di seguito allegato, da inviare ad Anteo centroragazzigiovani.carcare@gmail.com. Verrà data la priorità ai residenti a Carcare. E’ inoltre obbligatorio compilare prima dell’inizio delle attività la manleva per l’uscita da scuola - che deve essere presentata alla scuola su apposito modulo fornito dall’Istituto Comprensivo - senza la quale non sarà autorizzata la consegna degli alunni all’educatore", concludono dall'amministrazione Mirri. Il progetto verrà realizzato con il patrocinio del Comune.