Politica - 01 settembre 2023, 15:00

Il “caso” della lettera della direzione di Palazzo Nervi sul bando per il nuovo direttore generale di Tpl

“Andiamo avanti in maniera solerte”. La risposta del sindaco Russo e del presidente di Tpl Franceri su presunte carenze procedurali del bando

La lettera del direttore generale della Provincia e del dirigente del settore di Palazzo Nervi sul bando di gara per la nomina del direttore di Tpl provoca la reazione del sindaco Russo e del presidente di Tpl Franceri.

Con la lettera del 18 agosto la direzione generale di Palazzo Nervi aveva segnalato delle carenze procedurali, nello specifico la mancanza di un parere preventivo della provincia, facendo riferimento al controllo analogo e ritenendo che ci fossero motivazioni per la revoca del bando.

La risposta di Russo e Franceri alla lettera non ha tardato ad arrivare per una posizione ritenuta “in conflitto” con il voto positivo del presidente Olivieri sul bando del direttore generale. Russo e Franceri si rifanno all'assemblea dei soci del 4 agosto scorso quando l'azienda ha informato i soci sul bando di selezione del direttore generale e la pratica è stata votata all'unanimità, con il voto favorevole del presidente della Provincia. In quella data il Comitato di Coordinamento per il controllo analogo non si era ancora costituito ma, spiega il Comune, erano comunque presenti i comuni soci che costituiscono il Comitato.

Palazzo Sisto Savona sottolinea poi che i Patti parasociali di Tpl prevedono che il controllo analogo sia congiunto di tutti gli enti soci e non un poter esclusivo della Provincia. Sia il sindaco Russo , a capo del Comitato di coordinamento del controllo analogo sia il presidente di Tpl Franceri ribadiscono alla direzione di Palazzo Nervi che nell'iter non ci siano state carenze procedurali o informative respingendo i rilievi sollevati dalla dirigenza della Provincia e i presunti presupposti per un annullamento del bando.

“Sono state sollevate obiezioni infondate – spiega il sindaco Marco Russo – e stiamo procedendo in maniera solerte, e in seguito al mandato dei soci, per la nomina di un direttore generale. Lavoriamo con la compattezza dei soci di Tpl, compresa la Provincia, sulla base della collaborazione che si è instaurata in questi mesi con il cda, in una fase strategica per il futuro dell'azienda di trasporto pubblico locale”.