"Rileggendo l'articolo riguardante il futuro delle aree Piaggio, Grande Liguria nutre parecchie perplessità soprattutto riguardanti le tempistiche". Così la sezione finalese del partito circa l'incarico che il Comune di Finale ha affidato a due studi per valutare il destino del territorio precedentemente occupato dall'insediamento industriale aeronautico.
"Andiamo con ordine - si legge nella nota del partito -. La determina del 30 agosto dice che viene dato l'affidamento alla genovese 'Paglia e Associati SAS' dello studio di fattibilità tecnico/economica dell'operazione, con l'acquisizione dell'area da parte del Comune e per un'iniziativa che coinvolga poi i privati, e allo studio internazionale con sede in Cina 'Forme3' per la definizione del futuro assetto urbanistico e del modello di riqualificazione dell'area. Il tutto per una spesa complessiva di circa 40mila euro. Tutta questa mole di lavoro, che normalmente richiede mesi, verrebbe consegnata entro la data della gara che sappiamo avverrà entro fine settembre? Cioè, ad esempio, la fattibilità tecnica/economica che richiede rilievi, studi economici e che indubbiamente dovrebbe determinare la scelta, o meno di procedere sarebbe espletata in pochissimi giorni?".
"Sarebbe davvero incredibile, in quanto sappiamo che i passaggi burocratici hanno tempistiche parecchio lunghe - continua Grande Liguria - non si tratta minimamente di una critica professionale agli incaricati ma di una visione realistica delle cose e la conoscenza dei tempi della burocrazia. Fortunatamente la fine dell'articolo riporta la situazione con i piedi a terra definendo il tutto: un libro dei sogni".
"Leggiamo che c'è un dissenso all'interno della maggioranza - concludono da Grande Liguria finalese - forse è utile che si palesi chiaramente, magari organizzando un incontro pubblico, perché per fare una cosa del genere, fosse confermata dai fatti, prima di tutto il coinvolgimento della cittadinanza diventerebbe un preciso dovere di questa Amministrazione".