Politica - 23 agosto 2023, 09:20

Spostamento farmacia a Carcare, la minoranza: "Dichiarazioni del sindaco hanno lasciato alcuni dubbi"

"Dubbi manifestati anche dal tessuto commerciale locale che non gradisce lo spostamento, serve l'autorizzazione del Comune, di un servizio, ad oggi centrale nel paese, verso una zona periferica"

Foto tratta da Google Maps

Tornerà nuovamente in Consiglio Comunale lo spostamento commerciale della centrale Farmacia "ex Giorgi" in zona periferica lungo la via Nazionale a Carcare.

"Le dichiarazioni fatte dal Sindaco Mirri, durante la discussione della mozione presentata dal gruppo consiliare "Insieme per Carcare", oltre al generalizzato stupore per la sua bocciatura da parte della maggioranza, hanno lasciato alcuni dubbi all'opposizione - spiegano dalla minoranza - Dubbi peraltro manifestati anche dal tessuto commerciale locale che non gradisce lo spostamento, serve l'autorizzazione del Comune, di un servizio, ad oggi centrale nel paese, verso una zona periferica".

"Nel merito è il capogruppo di Insieme per Carcare Alessandro Ferraro ad esprimere il contenuto della richiesta di chiarimenti: 'Durante la seduta del Consiglio Comunale del 27.07.2023, in risposta alla mozione presentata dal nostro gruppo consiliare, volta a non concedere l’autorizzazione al trasferimento della farmacia da Piazza Germano nei locali siti in via Nazionale, in conclusione del dibattito il Sindaco affermava: “di avere incontrato il Responsabile Commerciale del gruppo farmaceutico Dr. Max, e di essere venuto a conoscenza di accadimenti che non intende riferire in questa sede', dichiarazioni per altro anche trascritte nei verbali pubblicati in Albo Pretorio del Comune di Carcare".

"Ci siamo stupiti che il Sindaco abbia scelto di non essere con queste sue dichiarazioni trasparente verso l'intero Consiglio Comunale, di fatto l’organo collegiale che rappresenta la comunità locale del paese intero, ma è anche la sede idonea ed istituzionale per approfondire e sviluppare ogni tipo di argomento riguardante la comunità stessa" precisano

"Chiediamo quindi di chiarire e specificare in dettaglio a cosa si riferisse ma, soprattutto, se gli accadimenti a cui si fa riferimento hanno ragione d’essere nella regolarità del Diritto" concludono.

Comunicato Stampa