Attualità - 23 agosto 2023, 08:02

Rigassificatore, Pasa (Cgil) è un fiume in piena: "Certifica la mancanza di rappresentanza politica e un silenzio imbarazzante dei consiglieri regionali di maggioranza"

Non sono mancate le stoccate a Toti e ai sindaci del territorio: "Necessario che calendarizzi al più presto le riunioni con Cgil, Cisl e Uil"

"Il rigassificatore certifica ancora una volta la mancanza di rappresentanza politica del nostro territorio e un silenzio imbarazzante dei consiglieri regionali di maggioranza. Il Presidente della Regione Liguria continua ad essere ostile al confronto con il territorio savonese quando sarebbe fondamentale discutere con le comunità del territorio, questa si chiama democrazia".

E' un fiume in piena il segretario generale della Cgil Savona Andrea Pasa sul tema legato al rigassificatore e al posizionamento a 4 km dalla costa di Vado Ligure con la previsione nel progetto della rete nei comuni di Quiliano, Altare, Carcare e Cairo Montenotte.

"Oggi lo sta facendo con il rigassificatore e i depositi per il GNL sempre a Vado Ligure (che incredibilmente tutti hanno già dimenticato), ieri lo ha fatto per la costruzione dei cassoni per la diga di Genova a Vado Ligure, l'altro ieri per le questioni relative alla sanità, e chissà, domani utilizzerà lo stesso modus operandis per decidere l'installazione del nuovo termovalorizzatore (magari in Val Bormida) con il consenso di alcuni Sindaci sempre pronti a prostrarsi. Se SNAM ha deciso di investire nel savonese è una grandissima cosa, lo si faccia con attività produttive e di ricerca di energie rinnovabili magari utilizzando le aree deindustrializzate dell'entroterra, così come ha fatto in Emilia Romagna in provincia di Modena" puntualizza Pasa.

"Ricordiamo al Presidente che oltre ad incontrare i Sindaci è necessario che calendarizzi al più presto anche le riunioni con Cgil, Cisl e Uil di Savona prevedendo la presenza dell'impresa Snam e dei suoi tecnici, così come abbiamo richiesto direttamente al Presidente nell'unica riunione effettuata su questo tema a Genova - conclude Andrea Pasa - Nel frattempo attendiamo una presa di posizione dei consiglieri regionali di maggioranza eletti in provincia di Savona, visto che si tratta di un investimento che rischia di trasformare, in peggio, il territorio della provincia di Savona e li chiediamo fin da ora di poter sollecitare il presidente a calendarizzare le riunioni sul territorio così come si è impegnato a fare poche settimane fa".

Redazione