Sarà finanziato da Regione Liguria l'intervento di sistemazione dell'argine del torrente Arroscia che scorre ad Albenga nella frazione di Bastia, segnatamente in località Boschetto.
A dare notizia della destinazione dei fondi per le necessarie opere idrauliche sul tratto, danneggiato durante l'alluvione del 24 novembre 2016 e ulteriormente peggiorata con le forti piogge verificatesi nel maggio del 2020, è la consigliere comunale ingauna delegata alla frazione, Camilla Vio.
"Oggi siamo in attesa del cronoprogramma dell’intervento e di effettuare, nelle prossime settimane, un sopralluogo sul posto insieme alla Regione - spiega - L’Amministrazione, insieme ai tecnici comunali, ha sempre mantenuto alta l’attenzione su questo tema di fondamentale importanza per la sicurezza idrogeologica del territorio e dei nostri concittadini".
"Ricordo che durante il consiglio comunale dell'1 agosto dello scorso anno era stato votato all’unanimità l’ordine del giorno volto a chiedere alla Regione un intervento tempestivo sull’argine - aggiunge - Gli argini dell'Arroscia, infatti, sono di terza categoria e, come da legge reg.18/1999 successivamente modificata dalla legge regionale 15/2015, di competenza regionale. Il timore era che il verificarsi di temporali di forte intensità potesse generare fenomeni alluvionali e mettere a rischio aziende e cittadini. Siamo soddisfatti della notizia del finanziamento dell’intervento e ci auguriamo che la Regione possa procedere rapidamente e dare il via ai lavori di ripristino".
"L’attenzione alla messa in sicurezza idrogeologica del territorio deve essere massima da parte di tutti gli Enti competenti - aggiunge invece il primo cittadino, Riccardo Tomatis - La mia Amministrazione ha sempre investito molto nella pulizia di rii e canali e sicuramente continueremo in questa direzione".
Il sindaco ricorda quindi come nei prossimi mesi sia in programma, tra gli altri, "un intervento completo sul Carenda e la pulizia di un’ulteriore tratta del fiume Centa".
"Purtroppo le risorse dei Comuni sono limitate e il nostro è un territorio molto vasto e ricco di rii e canali. Attraverso una programmazione attenta stiamo, a rotazione, cercando di intervenire su tutti i corsi d’acqua, ma chiediamo un supporto consistente alla Regione anche in tal senso" chiosa Tomatis.