Eventi - 12 agosto 2023, 14:38

Laigueglia: si è conclusa con grandi numeri la stagione 2023 dei “Sualli”

Pienone a tutte le rappresentazioni di giugno, luglio e agosto della commedia teatrale “Gli Amici di Arturo”

Finale “col botto” per la compagnia teatrale laiguegliese “i Sualli”: nonostante il loro spettacolo del 2023, intitolato “Gli amici di Arturo” fosse ormai giunto alla terza replica, con le prime due tenutesi negli affollati mesi di giugno e luglio, anche la serata conclusiva, del 9 agosto alle Opere Parrocchiali di Laigueglia, ha visto un pienone di pubblico con tutti i posti disponibili esauriti.

Nelle vite dei buffi e un po’ strampalati personaggi che affollano il condominio al centro di tutta la vicenda si possono leggere, tra le righe della sceneggiatura dell’autrice e regista Gabriella Minozzi, tante sottili “frecciatine” alla società del nostro tempo: un’economia nazionale basata sullo sciopero, l’assenteismo di certi lavoratori statali, il fanatismo di alcune persone verso gli animali, la scuola fatta di zaini sempre più pesanti ma, per contro, di lezioni invece sempre più povere di contenuto, i figli che non ascoltano i genitori perché assillati da messaggi esterni come l’aspetto fisico… Insomma: si ride e spesso anche di gusto, ma con intelligenza e con tanti spunti di riflessione.

Però le battute finali, quelle che vedono dipanarsi non soltanto il senso della storia ma della vita umana stessa, in una serie di riflessioni sui veri valori, hanno fatto salire il nodo in gola e scendere più di una lacrimuccia a tanti tra gli spettatori presenti.

Insomma: un grandissimo “Bravi!”, senza preferenze e differenze, a tutto il cast: Biagio Murgia, Daniele Giordano, Laura Russo, Marilù Gentile, Margherita Zanatta, Carla Sardegna, Danilo Galliani, Graziella Bo, Elena Siri e la stessa autrice e regista Gabriella Minozzi. E naturalmente anche al service audio-luci dei fratelli Croce, ormai legati ai Sualli da uno storico sodalizio.

Per concludere è importante sottolineare che la rappresentazione è stata presentata dal parroco don Danilo, il quale, con la consueta arguta ironia che lo contraddistingue, ha posto l’accento sull’importanza del teatro e di tutta l’arte come collante tra le persone e ha ricordato, nell’ambito del piano di ristrutturazione e riorganizzazione di tutto il plesso delle Opere Parrocchiali, alcune opere di rilevante importanza sociale tra cui l’istituzione di una Mensa dei Poveri.

Redazione