Oggi il digitale ha consentito ad ognuno di noi di reperire qualsiasi informazione alla velocità della luce, riducendo la fatica e il tempo perso. I comparatori sono strumenti che nascono esattamente con questo scopo, e li possiamo trovare anche nel settore dei prestiti. Si tratta di piattaforme che, come spiega il loro stesso nome, sono state sviluppate per comparare le diverse opzioni presenti su uno specifico mercato. In estrema sintesi, permettono di confrontare tassi, condizioni e altre info utili per prendere una decisione consapevole e ragionata. Vediamo di approfondirli.
A cosa servono i comparatori di prestiti?
Come detto, i comparatori di prestiti sono strumenti digitali che facilitano l'utente nella ricerca delle informazioni relative a questo prodotto finanziario. Basta visitare uno di questi portali per trovare un elenco di tutte le opzioni inerenti al settore dei prestiti online. Per fare un esempio concreto, visitando l'apposita sezione su Better Compared possiamo trovare una lista degli istituti di credito che erogano un prestito personale. Ogni voce dell'elenco includerà anche le informazioni più utili per il richiedente, come il tasso di percentuale annuo, la durata del prestito e la cifra dell'importo.
In sintesi, i comparatori agiscono come una sorta di mediatore imparziale tra i consumatori e gli istituti di credito, fornendo un quadro chiaro e completo del mercato dei prestiti. L'utilizzo di questi tool online è semplicissimo, oltre che immediato. Non bisogna fare altro che selezionare un certo prodotto finanziario, scorrere la lista e scegliere la proposta che si avvicina di più alle proprie esigenze personali. Il confronto, infatti, aiuta a chiarirsi meglio le idee.
Cos'è e come funziona un comparatore di prestiti?
In base a quanto detto finora, i comparatori sono strumenti (tool) digitali raggiungibili direttamente tramite il browser del PC o dello smartphone. Si tratta di programmi che, partendo da un proprio algoritmo, organizzano e aggiornano le proprie liste secondo determinati criteri, che nella maggior parte dei casi possono essere selezionati dagli utenti.
Ad esempio, molti comparatori di prestiti permettono di ordinare la lista basandola sulle opzioni più popolari, sul TAEG più basso, sull'entità degli importi concessi e ovviamente anche sulla durata. I filtri, invece, sono opzioni che consentono di personalizzare ancor di più la ricerca su queste piattaforme di comparazione. Generalmente danno la possibilità di specificare un certo importo o una certa durata del prestito.
Quali sono i vantaggi di queste piattaforme?
Il vantaggio principale dei comparatori di prestiti oramai dovrebbe essere chiaro, e riguarda in realtà tutte le piattaforme di confronto. I consumatori possono infatti paragonare ogni opzione in lista e ottenere dei risultati personalizzati in base al proprio intento di ricerca. In altre parole, si evita di dover passare ore e ore a cercare queste informazioni sul web, e a metterle a confronto manualmente, magari aprendo decine di schede sul proprio browser.
Infine, dato che questi siti web vengono aggiornati in tempo reale, l'utente ha sempre accesso ai dati corretti relativi ai prezzi e alle altre info di cui abbiamo parlato oggi. Il tutto senza dover perdere tempo ed energie.