Rialto, alberi, siepi e arbusti a bordo delle strade: ai proprietari l'obbligo al taglio

Ci si comincia a preparare in vista della stagione autunnale delle piogge a Rialto, nel paese dell'entroterra finalese che negli scorsi anni, in particolare nel 2019, ha subito ingenti danni a causa del maltempo.

L'ultima ordinanza firmata dal sindaco Valentina Doglio è rivolta ai titolari di terreni confinanti con le strade rialtesi affinché provvedano, entro l'1 settembre, sia a "potare siepi, piante, arbusti e alberi radicati sui propri fondi che invadono i confini della sede stradale che provocano restringimenti della carreggiata o limitazioni della visibilità" se piegati dal vento e dalle piogge degli ultimi giorni, sia a rimuovere "tutte le piante che insistono sulla fascia di rispetto di 3 metri dal bordo esterno della carreggiata" e tutte quelle ormai secche "anche in previsione di ulteriori eventi metereologici avversi".

"Il taglio, dovrà essere eseguito a regola d'arte nel rispetto delle norme di polizia forestale, e il materiale di risulta dovrà essere rimosso dalla fascia di rispetto stradale" ricordano dall'Amministrazione rialtese, con la quale i titolari dei terreni dovranno confrontarsi circa le modalità di esecuzione dei lavori "al fine di garantire la pubblica incolumità e la transitabilità" delle strade coinvolte.

Nel caso i lavori non venissero portati a termine nei tempi stabiliti dall'ordinanza, sarà il Comune a provvedere con mezzi propri o avvalendosi di ditte specializzate all'esecuzione degli stessi, con una sanzione amministrativa a carico dei proprietari.

Nella facoltà dell'Amministrazione vi è poi la possibilità di addebitare ai proprietari/conduttori dei terreni le relative spese trattenendo a parziale compenso del lavoro il legname risultante (ove economicamente produttivo), senza che niente i secondi abbiano più a pretendere.