La giunta ha approvato il progetto esecutivo per il recupero dell'ex piscina Trento e Trieste e la sua trasformazione in uno spazio aggregativo destinato ai giovani. In particolare, nell'ex vasca della piscina verrà ricavato uno skatepark, al piano terra una struttura bar con un ampio spazio esterno e al piano superiore una terrazza che si collega all'area verde della quota alta del Bastione.
“E' un passo avanti in un progetto che sta prendendo rapidamente forma – dice l'assessore allo Sport Francesco Rossello - e ha l'obiettivo di rendere Savona sempre più attrattiva e punto di riferimento in particolare per i giovani. Un bellissimo percorso che l'Amministrazione ha condiviso con giovani savonesi appassionati ed esperti di sport di strada”.
Il progetto tiene conto di una serie di modifiche richieste dalla Sovrintendenza: il volume complessivo della struttura è stato ridimensionato; verrà tolta la copertura a padiglione e al suo posto sarà realizzata una copertura piana; infine, verrà demolita la parte di edificio che affaccia su piazza Eroe dei 2 Mondi.
L'importo del progetto è di 2,1 milioni di euro, in gran parte (1 milione 850mila euro) da fondi PNRR che prevedono, in questo caso come in tutti gli altri, una fine lavori nel 2026.
“Questo intervento – spiega l'Assessore all'Urbanistica Ilaria Becco - va inserito nel percorso di riqualificazione complessiva della Fortezza del Priamar e, in particolare, di quell'area (gli altri 2 volumi e uno spazio esterno) che potrà essere riqualificata grazie ai finanziamenti FESR 2021- 2027. Si tratta di un intervento che va nell'ottica di utilizzare più fonti di finanziamento per dare compiutezza all'opera”.