Politica - 01 agosto 2023, 13:03

Sms dell'Inps sulla sospensione del reddito di cittadinanza, i servizi sociali del Comune presi d'assalto

A Savona sono 769 le persone che percepivano il reddito. Il messaggio di Inps con indicazioni poco chiare manda in panico i percettori del reddito di cittadinanza che sono rivolte in massa ai servizi sociali

Sono molti gli amministratori che definiscono “discutibili” le modalità adottate dall'Inps per annunciare la sospensione del reddito di cittadinanza in base alle nuove regole del Governo. Un sms che ha creato il panico tra i 769 percettori del reddito in città, di questi 273 seguiti dai servizi sociali in città, ma non tutti saranno esclusi.

Un sms che ha creato panico tra le persone, accorse agli uffici dei servizi sociali o che hanno tempestato il centralino di telefonate. “Il messaggio che dice di rivolgersi ai servizi sociali – spiega l'assessore al Sociale Riccardo Viaggi – ci ha messo in grossa difficoltà ed ha creato una grande ansia tra le persone che lo hanno ricevuto. Si sapeva da tempo che ci sarebbero state modifiche al reddito di cittadinanza ma il metodo con cui è stata annunciata la sospensione è alquanto discutibile”.

Il Comune ha poi chiarito la questione in una nota degli uffici dei Servizi sociali. “La modalità di comunicazione della sospensione dei reddito di cittadinanza – spiega la nota – è avvenuta tramite un sms inviato da Inps che invitava a rivolgersi ai servizi sociali. Bisogna precisare che il messaggio è stato inviato a tutti i precettori tra i 18 e i 59 anni, anche color in carico al Centro per l'impiego e a quelli il cui stato della pratica risulta attivo".

"La presa in carico da parte dei servizi sociali - prosegue la nota - arriva tramite la piattaforma Gepi, creata per la gestione del reddito di cittadinanza e che permette di attivare e gestire i patti d'inclusione pe ri precettori che risultino in una situazione di disabilità e/o con carico di cura. Le persone che ricevono il messaggio da parte di Inps non devono recarsi presso i Servizi sociali per la riattivazione dei contributi".

"Nell'eventualità che i nominativi risultino sulla piattaforma Gepi saranno contattai dai servizi preposti entro fine ottobre. Si precisa che il caricamento ella piattaforma Gepi gestita dai Comuni avviene in seguito a invio da parte dell'Inps”.