Attualità - 28 luglio 2023, 21:20

Savona, cantiere di Piazza Diaz e lavori fermi. Il consigliere Orsi: “Facciamo chiarezza”

Il consigliere di PensieroLibero.zero ricostruisce i motivi che hanno portato allo stop dei cantieri. Nei giorni scorsi il sindaco Russo aveva spiegato che i ritardi dipendono dalla Soprintendenza. L'assessore Parodi: “Polemica che non capisco”.

I cantieri fermi in piazza Diaz a Savona sono oggetto di dibattito e polemica ormai da tempo. Dopo il post del sindaco sui ritardi, attribuiti alla Soprintendenza, sull'argomento interviene il consigliere Orsi che ha ricostruito la vicenda tramite accesso agli atti.

Orsi parte dalla sospensione dei lavori che viene "richiesta dall’impresa appaltatrice nell’agosto 2022 - spiega Orsi - a causa di prescrizioni della Soprintendenza che riguardano praticamente per la totalità i lavori interni al teatro e non alla piazza tanto che si parla di 'sospensione parziale".

"L’11 novembre 2022, alla luce della ormai vetusta sospensione parziale disposta nel mese di agosto - prosegue Orsi - la Direzione lavori 'sollecita con urgenza il ricevimento del programma di esecuzione dei lavori […] le previsioni circa il periodo di esecuzione nonché l’ammontare dell’avanzamento lavori alle scadenza contrattualmente stabilite' dando un termine di 5 giorni. La Soprintendenza non c’entra nulla, si capisce chiaramente, ma la ditta non procede coi lavori della piazza né con gli adempimenti richiesti".

Si arriva poi al maggio di quest'anno quando "nel report giornaliero di cantiere la direzione lavori - continua il consigliere di minoranza - afferma che manca una programmazione adeguata da parte dell’impresa e mancano indicazioni sui tempi di approvvigionamento delle forniture e afferma che i lavori in piazza procedono a rilento. Il 19 giugno 2023 in altro analogo report la Direzione Lavori richiede nuovamente all’impresa di programmare le forniture per avanzare coi lavori che risultano fermi (e non per via della sospensione come dice il sindaco ma perchè l’impresa non lavora) e si ribadisce che manca la programmazione dei lavori da parte dell’impresa".

Un mese dopo “nel report, neppure controfirmato dall’impresa che neppure presenzia all’ispezione - dichiara Orsi - si afferma a chiare lettere che 'nessuna lavorazione è in corso - che il cantiere è fermo - che non vi è nessun operatore al lavoro - che i lavori sono fermi' e si ribadisce che manca la programmazione delle lavorazioni da eseguire e mancano i tempi di approvvigionamento delle forniture. Si scrive in maiuscolo che è urgente che 'E.' pianifichi i lavori sulla piazza”.

Dopo aver ricostruito quanto successo Orsi attacca: "Ma chi vogliamo prendere in giro? Report e documenti parlano chiaro - conclude il consigliere di PensieroLibero.zero - i lavori sono fermi, l’impresa, come si afferma, non ha personale al lavoro, non programma, non pianifica nemmeno gli approvvigionamenti, la sospensione non c’entra nulla. Credo che direzione lavori e uffici facciano quello che possono ma quali sono le indicazioni della politica? E’ accettabile un pachiderma fermo in mezzo alla città con l’impresa che non lavora? E’ accettabile scaricare sulla soprintendenza i ritardi dei lavori sulla piazza che nulla c’entrano per la quasi totalità con le prescrizioni interne al teatro? ’ accettabile che il Sindaco affermi una realtà mentre i documenti ne dicono un’altra? E’ accettabile che nessuno del cantiere sia presente ( a lavorare e vigilare) nel cantiere, come afferma la direzione lavori, cantiere di cui l’impresa stessa ha la responsabilità, a prescindere dai termini dell’appalto?".

La replica del Comune arriva dall'assessore Lionello Parodi. "E' una polemica che francamente non capisco – dice Parodi - le cose stanno come è stato scritto nel post del sindaco, post che è stato condiviso con gli uffici, e che è stato pubblicato proprio per spiegare i motivi di questo problema effettivo. Siamo perfettamente consapevoli che un cantiere aperto in una zona così centrale reca un grosso disagio e infatti, proprio per questo, l'amministrazione e gli uffici si stanno adoperando per accelerare i lavori, fatto che lo stesso Orsi riconosce".