Curiosità - 21 luglio 2023, 09:08

La pallavolo tra ironia e storie, "Problemi di Volley" del cellese Tommaso Dotta in una tesi di laurea

Su Facebook la pagina ha 221mila follower. Dotta: "Una grande soddisfazione"

"Problemi di Volley" diventa una tesi di laurea. La nota pagina Facebook fondata nel dicembre del 2015, poi diventata una community nel 2016, è stata l'argomento centrale scelto da Chiara Maroni, neo dottoressa laureata all'Università di Siena nel corso magistrale in Strategie e Tecnichedella Comunicazione-Comunicazione pubblica e sociale e giornalismo, che si è concentrata sul "Comunicare lo sport online: Il successo della community "Problemi di volley".

Punto di riferimento per gli appassionati di pallavolo, con la sua ironia e le sue storie negli anni ha avuto un successo non da poco considerando che per esempio su Facebook la pagina ha 221mila follower.

"È una cosa strana, comunque è bello che abbia scelto la mia community, è una grande soddisfazione.  Molto spesso chi lavora nella comunicazione fa fatica a valutare il reale impatto di ciò che pubblica. Il numero di like e interazioni, per quanto alto, non rende davvero l’idea. Ecco, invece una cosa così l’idea la dà sul serio - ha detto Tommaso Dotta, già responsabile social del Celle-Varazze, allenatore delle giovanili della società pallavolistica varazzina-cellese, nonché ex giornalista pubblicista de Il Secolo XIX - Mi ha contattato Chiara per chiedermi informazioni sulla community e già lei aveva un progetto online sulla pallavolo con delle amiche. Mi ha fatto un'intervista su come era nata la community, come nascono e crescono le testate online, la mia e di altri sport, e come fanno a sostenersi nel tempo".

La pagina è nata l'1 di dicembre del 2015 (all'inizio solo in 12 amici del fondatore la seguivano) e grazie al tam tam tra i pallavolisti ha iniziato ad avere un grande seguito.

"Dal 2016 con le Olimpiadi di Rio si è creato un successivo boom di iscritti che è cresciuto in maniera costante nel tempo. Ora per me è un vero e proprio lavoro" ha concluso Dotta.