Attualità - 21 luglio 2023, 11:02

Loano intitola una piazza a don Alessandro Ranoisio, primo parroco di San Pio X

Il comune ha accolto con favore la proposta pervenuta da Luciano Pizzo

Una piazza intitolata a don Alessandro Ranoisio, primo parroco di San Pio X. Così l'amministrazione comunale del sindaco Luca Lettieri intende celebrare il 50^ anniversario della fondazione della parrocchia di via Bergamo, che cade proprio nel 2023.

Lo spazio da intitolare a don Alessandro è già stato individuato: si tratta di largo Don Giovanni Folci, promotore della Casa del Sacerdote e del progetto per la realizzazione della nuova chiesa fin dal 1951.

Nel novembre del 1972 il vescovo, monsignor Alessandro Piazza, aveva dato l'indirizzo per cui ogni parrocchia di città doveva avere tra i tre e i quattro mila abitanti, in modo che ogni parroco potesse conoscere i propri fedeli. Per questo motivo, si stabilì di costuire nuove parrocchie e chiese in tutta la diocesi: tra queste, c’era anche la San Pio X. Il nome fu proposto proprio da don Folci.

Laureato in teologia, vice rettore del seminario vescovile di Albenga, don Alessandro Ranoisio fu nominato parroco di San Pio X il 14 novembre 1972. Mantenne l'incarico per trent'anni, fino alla scomparsa nel 2002.

“Don Alessandro fu particolarmente attivo fin dal primo momento – ricorda il sindaco di Loano Luca Lettieri – Non solo si impegnò con grande energia per il completamento dei lavori della nuova chiesa, ma instaurò da subito (grazie anche al supporto di alcune famiglie della zona) un rapporto molto stretto con la comunità parrocchiale. Nel corso degli anni seppe non solo assolvere con grande fervore i suoi compiti di guida pastorale, ma si prodigò anche per l'organizzazione di spazi, attività e manifestazioni che esistono ancora oggi e che caratterizzano la parrocchia. Come amministrazione, dunque, abbiamo accolto molto favorevolmente la proposta che ci è giunta dall'attuale parroco, don Luciano Pizzo, di dedicare uno spazio della città ad un personaggio che tanto ha dato a Loano e ai suoi abitanti”.

Comunicato stampa