L'uscita è prevista per il prossimo settembre, eppure il jazz scaturito dall'incontro di due apprezzati e stimati artisti come i maestri Eliana Rogai e Alberto Luppi Musso è già pronto a invadere l'aria estiva di Finalborgo.
Nella cornice dell'auditorum "don Franco Destefanis" nel complesso monumentale di Santa Caterina, questa sera, giovedì 20 luglio, a partire dalle ore 21 e con ingresso libero, sarà presentato con l'esecuzione di alcune anteprime il nuovo album firmato dai due artisti "Chansons Blues".
La voce della cantante toscana, che in passato ha condiviso il palco con Piero Pelù, Jovanotti e Banda Bardò, e l'esecuzione al pianoforte del compositore e pianista di origini mantovane ha portato in questi mesi alla creazione di un connubio artistico decisamente fruttuoso.
Se nei mesi scorsi i due hanno avviato il progetto del "Coro dei Luppini", che ad agosto a Calice Ligure riprenderà coi concerti, in questo nuovo album mettono insieme il fascino della voce della Rogai, la sua formazione classica e gospel, con la creatività di Luppi Musso che dell'album ha firmato tutte le musiche gli arrangiamenti. Ma anche parte dei testi.
Un album dalle venature jazz interpretato in italiano, francese e inglese, un gradito ritorno per il pianista che ama da sempre questo genere collaborando nei suo progetti con musicisti di livello internazionali come Luciano Milanese, Stefano Bagnoli, Riccardo Fioravanti e Alessio Menconi.
Ad aprire la serata di oggi saranno quattro allieve del maestro. Non solo Lucrezia Ferrara e Miriam Joyce, già conosciute dal grande pubblico grazie agli ottimi risultati sulle piattaforme digitali non solo in Italia ma anche oltreoceano negli Stati Uniti. A loro si uniranno le giovanissime Aylin Mazza e Viola Artax, pronte a debuttare questo autunno nel mondo discografico con due singoli composti da Luppi Musso, sempre più apprezzato nel finalese come maestro di pianoforte visto il successo dei suoi "Luppini" e non solo.
Questa è solo la prima della tante sorprese che il Maestro Luppi e la Maestra Rogai hanno in serbo. A breve infatti daranno vita a un duo jazz che ipnotizzerà letteralmente per la grande morbidezza e, allo stesso tempo, per l'estrema forza interpretativa di due anime che sanno parlare dritte al cuore.