Eventi - 20 luglio 2023, 12:28

A "Parole Ubikate in mare" c'è Tomaso Montanari: "Se amore guarda: un'educazione sentimentale al patrimonio culturale"

Ad accompagnare la presentazione i frammenti musicali della flautista Silvia Schiaffino e le letture a cura dell'attrice Margherita Sirello

Sarà Tomaso Montanari il prossimo ospite, venerdì 21 luglio alle ore 21:15 in piazza della Concordia ad Albissola Marina, il prossimo ospite della rassegna letteraria "Parole Ubikate in mare", organizzata congiuntamente dalla libreria Ubik e dai Comuni albissolese e di Savona col sostegno di Bper Banca.

Lo storico dell'arte presenterà il suo nuovo libro "Se amore guarda: Un'educazione sentimentale al patrimonio culturale," edito da Einaudi.

Nelle pagine di questa nuova opera di Montanari affronta l'ampio concetto di patrimonio culturale. Le chiese, le grandi opere, gli umili selciati: tutto ciò può trovare un senso solo se ci permette di liberarci dalla dittatura del presente, se ci restituisce l'amore necessario a coltivare ciò che in noi è ancora umano.

Come scrive nelle pagine di questo saggio lucido e appassionato l'autore, il patrimonio culturale è la nostra religione civile, la nostra scuola di liberazione: non riguarda soltanto il paesaggio o le opere d'arte, ma riguarda soprattutto noi e quell'amore che tutto congiunge. Ogni sguardo posato in una chiesa antica, ogni piede che calpesta un selciato, comporta domande, risposte, interpretazioni. Così, passo dopo passo, lentamente, riattribuiamo significato alle cose e ai luoghi fino a sentirli parte, quasi estensioni, dei nostri corpi: perché solo quelli danno senso alle pietre e ai quadri. E perché soltanto così il discorso sul patrimonio culturale potrà aiutarci a recuperare le ragioni di una convivenza universale, fondata sulla giustizia e sulla condivisione.

La serata sarà aperta da Renata Barberis, che introdurrà l'autore e il tema del libro, e sarà impreziosita da alcune letture di brani tratti proprio dal libro a opera dell'attrice Margherita Sirello accompagnata da alcuni frammenti musicali della flautista Silvia Schiaffino.

Redazione