Politica - 19 luglio 2023, 17:50

Il Savona Fbc non si iscrive al campionato. Rossello: "Ennesimo brutto capitolo, la nuova società rappresenterà il simbolo e la storia"

Scaramuzza (Lega): "Sono amareggiato di come è andata a finire questa vicenda che comunque parte da lontano"

"È un ennesimo brutto capitolo di una vicenda triste che ci impressiona ancora di più perché riguarda il marchio storico della città".

L'assessore allo Sport del comune di Savona Francesco Rossello appreso della mancata iscrizione del Savona Fbc al campionato di Prima Categoria ha espresso tutto il suo rammarico dopo tutte le vicissitudini che ha dovuto passare il Vecchio Delfino.

Auspicando però che con la nascita del Città di Savona, il calcio savonese possa veder ritornare i colori biancoblù a disputare campionati di categoria superiore.

"Il Savona Calcio però non è solo un marchio, è tutta la storia che c'è dietro. Ora è presente una nuova società che rappresenta quel simbolo e quella storia e speriamo possa farlo al meglio - ha continuato Rossello - Siamo al lavoro perché questo rilancio possa consolidarsi anche attraverso il riappropriarsi del proprio stadio, di quel luogo, il Bacigalupo, che si identifica da sempre con il Savona. Stiamo lavorando e troviamo disponibilità dalle parti con fiducia".

I gestori infatti, il Savona Rugby e l'Amatori Calcio Savona stanno interloquendo con il Città di Savona per far sì che quest'ultimi, come da loro richiesta, possano allenarsi nell'impianto di via Cadorna.

"Sono amareggiato di come è andata a finire questa vicenda che comunque parte da lontano. Una parte della tifoseria e chissà chi hanno fatto una guerra a Cristiano Cavaliere all'epoca presidente del Savona che comunque manteneva la gestione dello stadio e portava avanti la squadra. Hanno fatto in modo che se ne andasse - spiega l'ex assessore allo sport e attuale capogruppo della Lega Maurizio Scaramuzza - Sono arrivati i milanesi che hanno fatto fallire il Savona, poi la chiusura dello stadio con il curatore fallimentare, il Bacigalupo andato a pezzi, sono arrivati Grenno, Marinelli e infine  Cittadino. E questo è quello che è rimasto, mi dispiace molto per cosa è successo e auguro un grande in bocca al lupo al Città di Savona che è l'unica società ora della città".