“Rassicura sapere dall’assessore Gratarola che il Ministero, in fase interlocutoria, ha dichiarato che la chirurgia della mano di Savona è da ritenersi strutturata all’interno dell’offerta del territorio savonese. Un annuncio di cui l’assessore si assume la responsabilità e che ci tranquillizza, ma che aspettiamo di vedere scritto nero su bianco prima di esultare. Se quanto dichiarato in aula venisse confermato, però, vorrebbe dire tutelare un fiore all’occhiello della Asl 2 e un’eccellenza del territorio e di tutta la Regione, che merita di essere valorizzata”, dichiara il consigliere regionale del Partito Democratico Roberto Arboscello dopo la risposta in aula alla sua interrogazione sulle deroghe al Piano sociosanitario in Asl 2.
“Stiamo aspettando ancora, però, il parere del Ministero sulle oltre sessanta deroghe richieste dalla Giunta al Piano sociosanitario. Una situazione che mostra una chiara mancanza di programmazione, perché chiedere un così elevato numero di deroghe a un Piano sociosanitario che dovrebbe essere basato sulla programmazione, dimostra tutta la debolezza e l’incapacità della Giunta di pianificare. Speriamo che dal Ministero arrivino le risposte necessarie e al più presto, visto che ormai da mesi è in possesso del Piano. Questo silenzio purtroppo preoccupa”, conclude Arboscello.