/ Attualità

Attualità | 18 luglio 2023, 16:09

Andora, è tornata l’acqua dolce: il blocco era dovuto a rotture su condotte gestite da Rivieracqua

L'interruzione della fornitura da parte del gestore ha provocato un calo di pressione che ha avuto come conseguenza il blocco del dissalatore noleggiato dal Comune

Andora, è tornata l’acqua dolce: il blocco era dovuto a rotture su condotte gestite da Rivieracqua

Da questa mattina il dissalatore è tornato a funzionare. Il suo blocco era dovuto tre rotture sulla condotta di via Vespucci gestita da Rivieracqua.

L'interruzione di fornitura dell'acqua da parte del gestore ha provocato un calo di pressione che ha avuto come conseguenza il blocco dell'impianto noleggiato dal Comune di Andora per fornire circa 3000mc di acqua dolce al giorno al territorio e mitigare il fenomeno dell’acqua salata.

Il dissalatore è un macchinario sofisticato in grado di reagire interrompendo la richiesta d'acqua ai pozzi quando c'è un calo di pressione. Per questo gli uffici comunali hanno sollecitato più volte il gestore Rivieracqua a sostituire la conduttura di via Vespucci, oggetto di frequenti rotture, invece che realizzare delle semplici manutenzioni di rattoppo.

Questa mattina, intanto, era in corso l'installazione, a servizio del dissalatore, dei vasconi che possono contenere fino a 16000 mc di acqua e che contrasteranno i cali di pressione.

Il dissalatore è tornato in funzione, ma l’Amministrazione Demichelis ribadisce che l’acqua dolce può essere garantita solo se Rivieracqua ricomincerà a pompare i 4000mc al giorno verso Rollo e la parte di ponente di Andora. Una quantità che era stata assicurata al comune sia con una nota scritta di Rivieracqua nell’aprile 2023, confermata anche nel verbale della Conferenza dei servizi per il dissalatore svoltasi il 7 giugno, oltre che in una precedente riunione convocata a inizio marzo dall’ATO Imperiese. La fornitura dal Roja, insieme ai pozzi dell’entroterra e all'acqua prodotta dal dissalatore, costituiscono la riserva idrica dolce di Andora.

Senza l'insieme di queste risorse, la presenza di cloruri nell’acqua si alza e lo farà sempre più con il rischio di compromettere ulteriormente la qualità dell'acqua fornita. Il comune di Andora è quindi in costante contatto con l'ASL per le verifiche sulla presenza di cloruri e sulla conducibilità dell'acqua erogata dal gestore Rivieracqua.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium