Un giro di nastro adesivo intorno alla gamba statua dell'opera artistica "Curvy on the Beach", che è stata vandalizzata nei giorni scorsi. Ha fatto sorridere molti savonesi l'intervento fatto per aggiustare una delle “bellezze” dell'opera artistica che era stata danneggiata staccandole un pezzo di gamba. Che sia realmente attaccata con del nastro o che sia solo una misura provvisoria, finché la ceramica non si salda bene, la cosa sta facendo il giro della città con tanto di polemiche dei savonesi. E non manca l'ironia di chi si è sbizzarrito su quella strana “cavigliera”.
"Curvy on the Beach" è una delle opere più fotografate dai croceristi e turisti che si trovano a passare in corso Mazzini ma nei giorni scorsi era stata vandalizzata. Ad una delle tre figure del gruppo era stato tranciato un piede. Un atto vandalico che ha seguito di poche settimane il danneggiamento d ella statua i terracotta dalla Sms di Lavagnola.
Ma non è la prima volta che i vandali si accaniscono su "Curvy on the Beach". Dopo poco la sua installazione era staccata la bottiglia di chinotto che fa parte dell'opera. Rimessa era di nuovo stata staccata poco più di un mese fa. L'opera artistica, inaugurata nel agosto del 2020, si era aggiudicata il bando del comune "Giardini d'Artista" . Le tre donne sdraiate sulla spiaggia in costume, erano state realizzate da sette ceramiste, la coordinatrice del progetto Laura Romano che aveva guidato le artiste Cristina Bettinelli, Brunella Coriando, Grazia Genta, Giovanna Marrone, Marcella Pesce e Iosé Angela Saccone, che avevano modellato 600 chili di creta.