Attualità - 17 luglio 2023, 13:25

Celle, dopo anni di stop Anas riapre il voltino di via Aicardi

Dopo l'estate, è prevista la sistemazione della tombinatura e il posizionamento degli scatolari sul rio Santa Brigida

Si è conclusa la lunga telenovela. Il voltino di via Aicardi è stato infatti riaperto da Anas in tarda mattinata.

Per anni il passaggio pedonale e veicolare cellese era stato chiuso per via dei lavori di messa in sicurezza delle abitazioni che avevano subito cedimenti a causa dei lavori di adeguamento idraulico del rio Santa Brigida.

Lo scorso mercoledì 12 luglio il direttore dei lavori di Anas del cantiere sul rio aveva dichiarato la fattibilità della riapertura al transito dello sbocco di via Aicardi interessato dai lavori, specificando le limitazioni in larghezza (2,10 metri) e in altezza (2,90 metri), richiedendo pertanto la revoca dell’ordinanza.

"Nei limiti di cui sopra, il transito, regolamentato a senso unico levante-ponente (da via Boagno a via Aurelia), è consentito limitatamente ai veicoli con peso inferiore a 35 quintali (escluse eventuali deroghe rilasciate previo nullaosta del personale tecnico competente) muniti di preventivo permesso rilasciato dal Comando, ed ai mezzi di soccorso" veniva spiegato nell'ordinanza della polizia locale.

L’uscita sulla via Aurelia è quindi regolamentata dall'obbligo di fermarsi e dare precedenza.

I commercianti della zona negli ultimi mesi si erano lamentati a più riprese della chiusura che gli aveva comportato un netto calo del fatturato e dopo mancate risposte da parte di Anas avevano anche deciso di rivolgersi direttamente al presidente della Regione Giovanni Toti.

Il comune di Celle comunque si era costituito nel reclamo promosso da Anas contro la decisione del giudice Davide Atzeni.

L'amministrazione comunale aveva infatti affidato l'incarico ad un legale perché sarebbe preoccupata per i problemi idraulici e idrici in quanto al momento è sempre presente una strozzatura che non consente il passaggio dell'acqua e nel prosieguo degli interventi, dopo l'estate, è prevista la sistemazione della tombinatura e il posizionamento degli scatolari che andrebbero a risolvere la problematica.