Andora chiede con urgenza acqua dolce, ma Rivieracqua, attraverso nota stampa, ha dichiarato che la soluzione arriverà con la fine dei lavori del Master Plan del Roja, fissato al 2025. Una situazione che si sta facendo di giorno in giorno più critica, con il sindaco di Andora Mauro Demichelis infuriato.
“Da quando è acceso il dissalatore, che produce 3000mc al giorno e che oggi rappresenta l’unica acqua dolce che abbiamo ad Andora, non si capisce per quale motivo non arrivi più neanche quella poca acqua del Roja che è sempre arrivata – spiega il sindaco Demichelis -. È una cosa imbarazzante, perché l’ambito territoriale è organizzato affinché tutti i Comuni insieme abbiano l’acqua distribuita nel miglior modo possibile. Non si riesce a capire come mai ad Andora io devo fare ordinanze per limitare l’uso dell’acqua, quando ci sono Comuni con giardini verdi, dove l’acqua viene utilizzata anche per innaffiare”.
Appena qualche giorno fa, lo stesso primo cittadino aveva spiegato che sono necessari 4000mc di acqua dolce al giorno per limitare la salinità dell’acqua fornita da Rivieracqua, particolarmente preoccupato per la stagione turistica che avanza, con cali di fornitura che sono ormai all'ordine del giorno, così come i disservizi. “Sono molto arrabbiato – conclude il sindaco -, temo che, se la situazione non si risolverà in pochissimo tempo. Farò tutte le azioni successive, che peraltro abbiamo già cominciato a fare, ma probabilmente dovranno essere ulteriormente rafforzate”.