Dopo l'incendio al pullman avvenuto all'interno della galleria Giugo domenica scorsa, con 37 persone rimaste ferite e il tratto autostradale tra Recco e Nervi chiuso in direzione Genova, il viceministro dei Trasporti Edoardo Rixi ha espresso la necessità di potenziare e migliorare la qualità del servizio ferroviario in Liguria.
Una affermazione che ha visto concordi anche i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Fast, Ugl, Orsa che hanno deciso di chiedere un incontro urgente con la Regione Liguria per poter dare seguito alle affermazioni di Rixi.
In una nota, le sigle sindacali spiegano: "Condividiamo la necessità espressa in questi giorni dal Viceministro ai Trasporti di potenziare e migliorare la qualità del servizio ferroviario in Liguria, sia merci che viaggiatori, per dare sostegno a una rete autostradale palesemente inadeguata al traffico generato dai porti e dal turismo estivo.
Sosteniamo con forza l’urgenza di portare a compimento tutte le opere infrastrutturali già finanziate (Nodo ferroviario, Terzo valico, Campasso, ecc.) e di trovare copertura per gli investimenti che ancora non la prevedono (raddoppio della Ventimiglia e della Pontremolese).
Auspichiamo il completamento del rinnovo dei treni regionali, anche per una soluzione adeguata all’impossibilità di utilizzare i nuovi treni fino a Ventimiglia.
Insistiamo da tempo sulla necessità di ripristinare binari di precedenza nelle stazioni dove il gestore infrastruttura ha in passato scelto di eliminarli per il contenimento delle spese di manutenzione, riducendo così la capacità della rete in Liguria e aumentando il rischio ingorghi nelle ore di punta o in caso di guasti.
Da tempo chiediamo che, accanto alle risorse previste per i finanziamenti degli investimenti di cui sopra, sia data una risposta anche all’incremento del servizio ferroviario, oggi sostenuto solo da un Fondo Nazionale Trasporti fermo al 2011,
Ricordiamo infine che come Organizzazioni Sindacali di categoria da tempo siamo impegnate in una complicata vertenza sindacale per l’adeguamento degli organici dei treni passeggeri, vista l’inadeguatezza delle risposte di Trenitalia, così come rivendichiamo un intervento legislativo che impedisca alle imprese ferroviarie merci di esercitare la concorrenza solo sul costo del lavoro e non sulla qualità degli investimenti e sul servizio offerto.
Siamo pertanto a richiedere un incontro urgente con la Regione per comprendere come intende dare seguito alle dichiarazioni che prevedono un aumento dell’offerta ferroviaria in Liguria, anche al fine di dare adeguate risposte a lavoratrici e lavoratori quotidianamente impegnati su treni merci e viaggiatori, lungo la rete e nelle stazioni della Liguria".