Attualità - 10 luglio 2023, 19:00

Raccolta rifiuti a Savona, i sindacati stanno all finestra: "Si tratta di aziende strutturate, gestione avvenga a breve"

Dopo il dietrofront di Egea compongono la nuova rti che darà vita alla società che subentrerà al 49% ad Ata, Docks Lanterna e Idealservice

Se dagli esponenti della minoranza in comune a Savona c'è preoccupazione ed è stato puntato il dito contro il sindaco Marco Russo (leggi QUI), le organizzazioni sindacali invece sperano che, dopo l'uscita di scena di Egea Ambiente e la composizione della nuova rti Docks Lanterna(capofila e mandataria all'80%)/Idealservice (mandante con il 20%) le quali andranno a costituire la newco, Sea-S Srl che subentrerà al 49% ad Ata, possano dar vita ad un cambio di passo sulla gestione dei rifiuti in breve tempo.

Negli incontri che si erano svolti in comune a Savona nelle settimane scorse tra i sindacati e il sindaco Marco Russo, proprio i vertici delle società avevano paventato il fatto che nel caso in cui il gruppo Egea avesse riscontrato problematiche, Docks Lanterna e Ideaservice sarebbero state in grado di gestire il servizio da sole.

"Non rimaniamo sorpresi dalla notizia che ormai stava girando da qualche mese, però siamo alla stessa maniera convinti che due aziende strutturate ed esperte come Idealservice e Docks sapranno gestire al meglio la raccolta dei rifiuti a Savona, anzi auspichiamo che questo succeda nel più breve tempo possibile" spiega Danilo Causa, segretario Cisl.

"Finalmente siamo arrivati alla fine di questa storia e si fa chiarezza sulla nuova società, da oggi in poi ci aspettiamo presto di metterci ad un tavolo per capire quale sarà la prossima prospettiva - continua Franco Paparusso, segretario Uil - Sono convinto che si riuscirà farà un buon lavoro e tutto questo aiuterà le trattative future. ad oggi quello che è stato detto è stato mantenuto. 

"Sono convinto che non ci saranno ripercussioni. Sono aziende serie e solide, siamo assolutamente tranquilli per il prosieguo - ci interessa che ci sia al più presto questa società. Non dimentichiamoci che la citta aspetta un servizio di tale nome e i lavoratori hanno bisogno di risposte" prosegue Antonello Sangiovanni, Cgil.