Attualità - 09 luglio 2023, 09:50

Finale, per il trasporto scolastico fino a giugno 2025 pronto un appalto da 70mila euro

Il servizio, per cui è stata avviata una manifestazione d'interesse, comprende gli anni scolastici '23/'24 e '24/'25

Pronto un appalto da poco più di 70mila euro per il servizio di trasporto scolastico a Finale, valido per le annualità scolastiche '23/'24 e '24/'25 con la possibilità di proroga successiva per un ulteriore anno (in quel caso il costo del servizio ammonterebbe a una cifra superiore ai 100mila euro).

La manifestazione di interesse finalizzata all’indagine di mercato per l’individuazione degli operatori economici da invitare alla successiva procedura negoziata è stata pubblicata nei giorni scorsi sull'albo pretorio, dopo aver ottenuto i necessari pareri tecnici e contabili degli uffici competenti, e avverrà tramite la Stazione Unica Appaltante della Provincia di Savona. 

Il servizio di accompagnamento e assistenza riguarderà le scuole d'infanzia, primaria, secondaria di primo grado del territorio, e comprenderà i viaggi di andata e di ritorno dalle lezioni.

Quattro le sedi interessate: quella unica via Brunenghi che ricomprende l'asilo "L’Isola che non c’è" e le elementari "Arene Candide" ed "Emanuele Celesia", le elementari "Gianni Rodari" di piazza Abbazia a Finalpia, il plesso di Calvisio con le scuole materna ed elementari, infine le scuole medie "Aycardi-Ghiglieri".

Tra le richieste inserite nel capitolato della manifestazione vi è quindi, vista anche la giovane età degli studenti coinvolti, quella di "sorvegliare in modo appropriato i bambini durante il viaggio sullo scuolabus, e assistere gli stessi nella salita e nella discesa dal mezzo" attraverso la presenza di personale professionalizzato e di "almeno un assistente su ciascun servizio scuolabus adibito a trasporto minori scuola della infanzia, e qualora il Comune ne faccia espressa richiesta, su servizio trasporto scuolabus minori scuola primaria e scuola media inferiore".

"E' fatto divieto all'appaltatore di cedere, subappaltare, in tutto o in parte, il servizio oggetto dell'appalto, pena l'immediata risoluzione del contratto ed il riconoscimento dei danni e delle spese causati alla Amministrazione" si legge infine nel testo della manifestazione d'interesse.