Sanità - 06 luglio 2023, 14:10

Esami di diagnostica per immagini non del tutto erogati, l'Asl proroga l'incarico a due società convenzionate

Per smaltire le liste d'attesa l'Asl2 si deve affidare a privati ma non sempre, neanche questi, riescono a rispettare le richieste

Anche i privati che collaborano con l'Asl2 faticano a fornire tutti gli esami di diagnostica per immagini nei tempi stabiliti. Nel corso di questi anni l'Asl si è affidata ad alcuni privati convenzionati. L'azienda sanitaria ha prorogato fino al 30 settembre l'accordo di prestazione di diagnostica per immagini tra Asl2 e la Cds Medical e Oggero Srl per il recupero delle liste d'attesa. L'accordo riguarda Alisa, Asl2 (come capofila) e Asl1 con le due società per la fornitura di esami diagnostici come raggi , tac, risonanze che aveva una durata di quattro mesi a partire dal primo gennaio di quest'anno.

In base all'accordo la durata della convenzione può essere prorogata se , al termine del quadrimestre previsto non fossero stati fatti tutti gli esami diagnostici assegnati dall'Asl2 e visto che questo risultato non è stato raggiunto, l'azienda sanitaria ha deciso per una nuova proroga che sarà fino al 20 settembre, senza costi aggiuntivi rispetto a quelli fissati dalla convenzione.