È stato inaugurato questa mattina il nuovo polo crematorio di Savona realizzato dalla società concessionaria Tempio Crematorio Savona srl.
L'opera è frutto di una procedura di partenariato pubblico privato promossa dal Comune di Savona con l'intento di realizzare una nuova struttura dedicata al servizio di cremazione che verrà avviato a partire dal primo luglio.
Ad aggiudicarsi la gara è stato il raggruppamento temporaneo di Imprese costituito dalle società Altair Funeral, Officine Meccaniche Ciroldi, CIMS Soc. Coop., Edilver srl e Sercim sri che hanno dato vita, a seguito dell'aggiudicazione definitiva, alla nuova società concessionaria.
Per quanto riguarda la struttura, al di sotto di una copertura dotata di un impianto fotovoltaico, si trova un'ampia sala del commiato che si affaccia sull'area dispersione ceneri, una teca con lo storico carro funebre del Comune, restaurato a spese della società concessionaria, una sala per la riconsegna delle ceneri, una hall di ingresso per l'accoglienza delle famiglie e un'area tecnica caratterizzata da ampi spazi tecnologici.
La concessione, a fronte di un investimento di 2,3 milioni di euro, durerà 19 anni; il canone annuo al Comune parte dal 17,1% e cresce nella concessione sino ad arrivare al 25,1%.
"Con il nuovo polo crematorio — ha detto il sindaco di Savona, Marco Russo - miglioriamo un servizio per la cittadinanza. La nuova struttura garantisce, inoltre, il rispetto della dignità e del dolore dei parenti in un momento così dífficile come quello del commiato".
La società Tempio Crematorio Savona è controllata da Altair Funeral srl, holding del Gruppo imprenditoriale leader in Italia che in Liguria gestisce il nuovo impianto di Sanremo epresto inizierà la costruzione del nuovo polo crematorio di La Spezia.
"L'investimento di Savona è per noi motivo di orgoglio — ha affermato Michele Marinello, Presidente di Altair Funeral - abbiamo realizzato una struttura che ci consentirà di fornire un servizio di alto livello, con tempi di attesa ridotti, massima attenzione all'ambiente ed alle esigenze di famiglie e dolenti".
Il nuovo complesso, oltre a garantire ai cittadini di poter usufruire del servizio di cremazione in un ambiente consono ai criteri e canoni moderni, sarà concepito in modo da limitare il più possibile l’impatto ambientale, con i camini che infatti saranno mascherati con un’architettura lineare e discreta.
Le caratteristiche dell’impianto di cremazione garantiranno infatti la totale assenza di odori sgradevoli e di materia organica nelle ceneri e tutto questo assicurerà la massima silenziosità durante il funzionamento.
Dal punto di vista dell’organizzazione, la struttura, disposta su un livello, è divisa in due settori di cui uno solo visitabile dal pubblico, che ospiterà la sala del commiato, le sale mortuarie, la zona di attesa e gli spazi di servizio.
La zona visitabile dagli operatori, dotata di percorsi separati ed ingressi separati, comprende l’impianto di cremazione (contenente anche le celle refrigerate), i servizi e gli spogliatoi per gli addetti.
Nell’area esterna sono state sistemate essenze locali e le rimanenti parti sono state trattate con prato verde mentre le pavimentazioni delle parti esterne saranno realizzate con pavimentazione in cemento simile all’esistente o con asfalto per la sola parte di ingresso.
A Savona nel 2021 sono state cremate 992 salme per un totale ligure di 10.654 (6679 a Genova e 1123 a La Spezia).