Attualità - 26 giugno 2023, 17:53

Confermati i contributi per i centri estivi per le famiglie a basso reddito. Previste agevolazioni anche per bimbi e ragazzi ucraini rifugiati.

La Regione ha stanziato 3,3 milioni per i voucher destinati a famiglie con figli che frequentano i centri estivi e reddito Isee fino a 30.000 euro

Migliorare l'accesso ai servizi, in particolare alle famiglie di minori, con meno opportunità, alleggerire le famiglie a basso reddito relativamente alle spese legate alla frequenza dei servizi di centro estivo, incrementare il numero di bambini che potranno avervi accesso e permettere ai genitori di avere servizio che si occupi dei loro figli quando sono al lavoro, anche durante l'estate quando le scuole sono chiuse, e sostenere la partecipazione ad attività ludico-ricreative estive dei minori ucraini dai 3 ai 14 anni beneficiari di protezione temporanea. S

ono questi i presupposti alla base dell'erogazione dei voucher per i centri estivi finanziati dalla Regione. Potranno farne richiesta le famiglie di bambini iscritti ai centri estivi comunali tra i 3 e i 14 anni con Isee fino al 15.000 euro (per un rimborso fino a 90 euro a settimana) e quelle con Isee da 15.001 a 30.000 euro (rimborso fino a 70 euro a settimana). Per i bambini e ragazzi ucraini nella fascia di età 3-14 il rimborso previsto è fino a 118 euro a settimana.

La richiesta dei voucher va fatta online (il link è sui siti dei vari Comuni) e va presnetata e dal 14 settembre al 9 ottobre 2023, a servizio usufruito. Gli interessati devono presentare domanda di contributo esclusivamente accedendo al sistema Bandi online dal sito internet di FI.L.S.E. S.p.A. www.filse.it oppure dal sito www.filseonline.regione.liguria.it