/ Politica

Politica | 22 giugno 2023, 07:52

Porto, Vivere Vado attacca al Pd: "Incapace di elaborare un pensiero autonomo su presente e futuro"

"Ai Dem vadesi non non importa se l’integrazione tra porto e città è di là da venire"

Porto, Vivere Vado attacca al Pd: "Incapace di elaborare un pensiero autonomo su presente e futuro"

"Il colpo battuto dal Pd vadese con il suo ultimo comunicato stampa (LEGGI QUIha l’unico pregio di informarci che esiste ancora".

Questo l'attacco del gruppo Vivere Vado che aggiunge: "Nel contempo ci conferma la sua incapacità di elaborare un pensiero autonomo sul presente e futuro della città, nonché di non sapersi spingere oltre la greppia dove rimasticare i ben noti ritornelli del sindaco su sviluppo, crescita, sostenibilità, sistema vincente. Il tutto nonostante il nuovo corso definito dalla segretaria nazionale Elly Schlein che dovrebbe essere attento all’ecologia e alla partecipazione dei cittadini. 

"Il comunicato prende il via dalla efficienza del nostro porto, ma non si chiede perché alla dichiarata efficienza non corrisponda un incremento dei container movimentati, decisamente inferiore a quanto previsto non si chiede perché il numero di container movimentati a Vado corrisponda esattamente al numero di container in decremento a Genova e a Spezia".

"Sullo specifico del Protocollo i dem vadesi inanellano una patetica rassegna – di frasi fatte, broda allungata, aria fritta – che condisce l’essenziale del discorso: la “soddisfazione” e il “positivo riscontro alle nuove intese”. Si sono ben guardati dal leggere il testo e quindi non hanno colto le falsità contenute: non è vero che gli alloggi del Gheia sono stati tutti acquisiti; non è vero che sono state date in concessione al comune di Vado Ligure le aree demaniali previste".

"È vero invece che: le date previste nell’Accordo 2018 sono slittate; i nuovi interventi sono solo elencati, ignoti al momento i soggetti attuatori e i finanziamenti; le cave continueranno ad essere coltivate sine die e senza speranza di un recupero ambientale; nuove aree di sosta per i camion consumeranno altro suolo. Le conseguenze ricadranno sulla qualità dell’aria, sulla vivibilità urbana, sulla salute dei cittadini".

"Ai Dem vadesi non importa se l’integrazione tra porto e città è di là da venire; non importa se, sul fronte dell’occupazione, rimane ignota la reale consistenza del connubio territorio più sviluppo, tanto cara al nostro sindaco; non vedono contraddizioni tra servitù oggi sempre più impattanti e compensazioni sempre rimandate a date future. O sono inetti inconsapevoli che si fidano dell’ennesimo bluff del sindaco, o cialtroni collusi che sostengono le sue bugie contro l’interesse dei cittadini", concludono da Vivere Vado. 

Comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium