Attualità - 19 giugno 2023, 19:18

L’alassina Zoe Nochi nel cast internazionale di “Il Fantasma dell’Opera”: “Un onore, mi sembra un sogno”

Il debutto è programmato per il 4 luglio al Politeama di Trieste

Sono felicissima, è un onore far parte del cast de ‘Il Fantasma dell’Opera’. È lo spettacolo del cuore per me, il mio preferito, insomma”. È questo il commento, ai microfoni di Savonanews, di Zoe Nochi, cantante e attrice alassina, da tempo ormai star del musical internazionale, che debutterà nello spettacolo “Il Fantasma dell’Opera” il prossimo 4 luglio al Politeama di Trieste.

A quasi 40 anni dalla sua "prima volta" (era il 1986), “The Phantom of the Opera”, tra i più celebri musical di Andrew Lloyd Webber, debutta ancora con una nuova produzione.

Realizzata con Temple Live Entertainment Ltd e Broadway Italia SRL, lo spettacolo avrà come protagonista Ramin Karimloo e soprattutto si annuncia già come una messa in scena unica: per la prima volta, infatti, la storia del geniale musicista dal volto sfigurato e del suo amore maledetto per la giovane soprano Christine Daaé, si svolgerà all'interno della suggestiva Salle Garnier di Montecarlo, realizzata dall'architetto francese Charles Garnier, che replicò una versione in scala ridotta proprio della sua "gemella" parigina in cui la storia del Fantasma dell'Opera è ambientata.

Tra rock, dramma e melodie pucciniane, in inglese e con orchestra dal vivo, nella nuova produzione a vivere il dramma di amore e morte e la doppia faccia della solitudine, sarà di nuovo Ramin Karimloo, riconosciuto in tutto il mondo come uno dei più apprezzati interpreti del Fantasma, ruolo che ha interpretato nei teatri londinesi del West End, in Corea e in occasione del 25/o anniversario del musical alla Royal Albert Hall.

Sono parte di un cast internazionale importante e questo mi emoziona moltissimo - spiega Zoe con la sua voce meravigliosa -. Avrò sicuramente l’opportunità di imparare da loro. Sono davvero grata per questa importantissima opportunità, mi sembra un sogno, non vedo l’ora di salire sul palco”.

Dopo la maturità conseguita al Liceo G. Bruno di Albenga, la ventunenne artista ligure si è trasferita a Roma, dove studia lingue all’Università, ma attualmente è a Milano per le prove dello spettacolo. Non solo musica e palcoscenici, quindi, per Zoe, che parla fluentemente sei lingue. “Sono una passione per me, materia che sto studiando all’Università. Mi piace viaggiare e sapere più lingue mi permette di mettermi in connessione con persone di culture diverse. È un aspetto che trovo molto affascinante”.

Zoe Nochi ha studiato canto, danza, recitazione e doppiaggio dall’età di 4 anni, perfezionandosi al Laine Theatre Arts di Epsom (Londra) dove ha ricevuto la borsa di studio nel 2017 come ‘One most talent’. 

Lavora professionalmente in Musical Theatre dal 2010. Nel 2014 vince gli Italian Musical Awards al Teatro Manzoni di Milano come “la più giovane rivelazione musicale”. Nel 2020, con “Cruel Peter” di RaiCinema, uscito in tutto il mondo (Netflix e AmazonPrime) e in Italia, è candidata al David di Donatello. 

Un talento straordinario, coltivato con duro lavoro e impegno costante, che le sono valsi una carriera stellare fin dalla giovanissima età di 7 anni. “Non l’ho vissuto come un lavoro. quando ero piccola - spiega -. Da bambini deve essere un divertimento. Ho sempre avuto il senso della responsabilità, però, e capito fin da prestissimo che era una cosa seria. Quando per me era ancora un gioco, per altri era un lavoro vero e anche per questo ho sempre portato grande rispetto. Certamente, quando si è piccoli, questi impegni vanno vissuti senza stress, ma con la consapevolezza che si sta facendo qualcosa di importante”.

La stella del musical ora è impegnatissima, perché il debutto de “Il Fantasma dell’Opera” è dietro l’angolo, ma arriveranno anche per Zoe le vacanze? “Sì, tra luglio e agosto sarò in Liguria. Ci saranno impegni di lavoro, ma anche sole e relax ad Alassio”, conclude l’attrice.