Attualità - 14 giugno 2023, 09:30

Parco di San Pietro a Quiliano, il neo affidatario rinuncia: il Comune procede con l'affidamento al secondo classificato

Sono in corso le riunioni con un altro soggetto per definire l'affidamento. Alla fine del 2022 il concessionario uscente aveva risolto il contratto anticipatamente

Il neo affidatario ha deciso di rinunciare alla gestione e allora gli uffici comunali di Quiliano stanno procedendo con l'affidamento della concessione al secondo classificato.

Non c'è pace per il parco di San Pietro in Carpignano che sembrava aver trovato un nuovo concessionario. Al momento della firma dell'atto infatti è arrivata la decisione della società di rinunciare.

Il comune nei mesi scorsi aveva pubblicato il bando pubblico per l'affidamento in concessione dopo che il concessionario uscente alla fine del 2022 aveva risolto il contratto anticipatamente. (rimanendo a disposizione per il mantenimento della gestione delle parti pubbliche del parco per i primi tre mesi dell’anno 2023).

Successivamente si erano verificati nove sopralluoghi effettuati da diversi soggetti con l’ausilio degli uffici comunali (come previsto dal bando) e non sarebbe pervenuta nessuna candidatura entro i termini previsti.

Per quello gli uffici comunali avevano provveduto all’emanazione di un ulteriore avviso pubblico di affidamento diretto collegato con un nuovo progetto gestionale da condividere con un nuovo gestore.

Entro la scadenza del 17 aprile erano state presentate due manifestazioni d'interesse, ed è stato scelto il progetto di una cittadina quilianese.

Poi però è arrivato il dietrofront e il comune ha dovuto optare per il "piano B". Nei giorni scorsi, oltre ai sopralluoghi, è stata svolta una seconda riunione con la società interessata a cui ne farà seguito un'altra la prossima settimana.

LA CONCESSIONE:

La nuova concessione avrà una durata di dieci anni.

E' previsto uno sviluppo gestionale improntato alla valorizzazione dei servizi e attrezzature a favore della comunità quilianese e dei nuovi flussi turistici di entroterra, come pure la promozione del territorio e delle sue tipicità; una rimodulazione dell’utilizzo dei locali del Ristoro Camilia, sulla base delle tipologie di offerta delle attività ricettive dei Comuni turistici di entroterra.

In particolare si potranno organizzare anche eventi di degustazione vini, workshop tematici su preparazioni tipiche o innovative, degustazioni guidate, mediante strumenti esperienziali correlati alla valorizzazione e promozione del patrimonio agroalimentare ed enogastronomico espresso dalle piccole e medie imprese di Quiliano e dei territori circostanti.

Sarà inoltre possibile utilizzare il nuovo palcoscenico di proprietà comunale, allestito durante il periodo primaverile/estivo, per l’organizzazione di eventi, spettacoli, concerti, teatro, sfruttando in tal modo la posizione estremamente strategica della vicinanza al casello autostradale A10.

Redazione