Si è presentato alla comunità Savonese, questa mattina, il nuovo ambasciatore di Israele in Italia Alon Bar. Dopo il saluto e l'intervento a Palazzo di giustizia, a Savona, l'ambasciatore Bar è andato in Provincia dove, nella sala consiliare di Palazzo Nervi ha rivolto i suoi saluti ai rappresentanti delle istituzioni ed enti locali del territorio. Tra i presenti il presidente della Provincia Pierangelo Olivieri e il consigliere regionale Angelo Vaccarezza.
“Ringrazio gli amici dell'associazione Italia Israele di Savona e la sua presidente Cristina Franco per l'impegno profuso in questi ultimi anni – ha detto l'ambasciatore Bar - per la conoscenza e l'adozione del concetto di antisemitismo nelle principali istituzioni locali e nazionali”.
Poi il riferimento ai buoni rapporti tra Italia e Israele, e l'importanza della cooperazione tra i due paesi nei temi di sicurezza, lotta al terrorismo, energia, ma anche turismo e cultura.
“Affrontare in modo congiunto queste sfide – ha proseguito Alon Bar - sarà a beneficio di entrambi. E' importante non solo la collaborazione a livello nazionale ma anche regionale e locale. Ed è importante coltivare i rapporti di amicizia tra nazioni”.
Il consigliere regionale Angelo Vaccarezza ha poi ricordato la poesia attribuita a Bertold Brecht ma in realtà parte di un sermone del pastore Niemoller per rimproverare l'inattività degli intellettuali tedeschi dopo l'ascesa al potere dei nazisti e sull'indifferenza per quanto succede al prossimo. “Siamo sicuri - ha detto Vaccarezza, che è anche presidente onorario dell'associazione - che noi non ci troviamo in questa situazione?”.
Dopo l'intervento dell'ambasciatore Bar e delle istituzioni c'è stato un rinfresco a base di piatti israeliani preparati e serviti dagli studenti dell'istituto alberghiero Migliorni di Finale Ligure ai quali l'ambasciatore israeliano fatto i suoi saluti e auguri per il loro futuro scolastico e professionale.
Nella mattinata l'ambasciatore aveva già avuto modo di incontrare il presidente della Regione Giovanni Toti, il quale gli ha donato la bandiera ufficiale regionale.
Al centro dell’incontro la cooperazione e i solidi e storici rapporti di amicizia e vicinanza tra Liguria e Israele, i temi della portualità e degli scambi commerciali tra realtà affacciate sul Mediterraneo, quelli dell’innovazione, dell’high tech e della cyber security, su cui Liguria e Israele hanno forti affinità.
Oltre a questo va ricordato come la Liguria sia stata la prima regione italiana ad approvare un ordine del giorno in Consiglio Regionale per chiedere l'adozione, da parte dell'Italia, della definizione operativa di antisemitismo sancita dall'Alleanza Internazionale per la Memoria dell'Olocausto.