Attualità - 08 giugno 2023, 12:57

DDL Femminicidi, il Questore di Savona a 'Porta a Porta': "Ci darà strumenti in più"

Alessandra Simone, ideatrice del protocollo Zeus lo ha illustrato nel programma di Bruno Vespa

Il Questore di Savona, Alessandra Simone, ideatrice del "Protocollo ZEUS"

"E' tutto un sistema di norme che si associa ad un percorso legislativo già fatto e abbastanza virtuoso e sicuramente ci darà più strumenti in più. La nostra lotta la dobbiamo comunque vincere sul fronte della prevenzione.

Con queste parole il Questore di Savona Alessandra Simone è intervenuta ieri sera a "Porta a Porta" su Rai Uno condotto da Bruno Vespa, in merito alle misure del disegno di legge approvato la sera del 7 giugno dal Consiglio dei ministri, per dare una stretta ulteriori alle norme contro la violenza sulle donne dopo il terribile omicidio di Senago.

Tra le disposizioni è stata prevista l'applicazione automatica del braccialetto elettronico, in caso di divieto di avvicinarsi alla vittima una distanza minima di 500 metri e 30 giorni sia per le richieste di misure cautelari dei Pm sia per la loro applicazione da parte dei Gip oltre ad un pool di magistrati dedicato alla materia con i processi che dovranno essere più veloci. 

La Questore ha anche illustrato il "Protocollo Zeus", da lei ideato.

Quando il Questore emette un ammonimento, sia nel caso di atti persecutori che di violenza domestica, informa la persona ammonita della possibilità di sottoporsi ad un programma di prevenzione organizzato dai servizi del territorio. Anche la vittima viene informata della disponibilità di centri e servizi che possano fornirle supporto. Le questure si sono attivate per favorire la “presa in carico” della persona ammonita, attraverso accordi con i centri specializzati. A Savona ad occuparsi di questo è la Divisione Anticrimine con 10 persone. Nato a Milano, il "Protocollo Zeus" è operativo in 55 città italiane.