Festeggerà il prossimo lunedì 5 giugno, con una cerimonia alle ore 18 in Piazza del Brandale a Savona, il 209° anniversario dalla sua fondazione l’Arma dei Carabinieri, dal 13 luglio 1814 presidia il territorio nazionale con la sua duplice funzione di Forza Armata e Forza di Polizia a competenza generale al servizio permanente della pubblica sicurezza.
Nella provincia di Savona, così come nel resto della Liguria, i Carabinieri giunsero nel 1822 assorbendo la preesistente gendarmeria Genovese. Attualmente vi prestano servizio circa 500 carabinieri inquadrati Comando Provinciale, un Reparto Operativo, quattro Comandi di Compagnia, trenta Stazioni territoriali, un Comando Gruppo Carabinieri Forestale con undici Stazioni Carabinieri Forestale, un Nucleo Elicotteri, un Nucleo Cinofili e un Nucleo Ispettorato del Lavoro.
"La diffusione capillare dei vari reparti sul territorio provinciale, punto di forza dell’Arma tutta, si è rivelata sempre più importante e rispondente alle necessità della popolazione. La presenza dei Carabinieri, anche nelle frazioni e nei comuni più piccoli, ha permesso ai cittadini di sentire sempre più vicino lo Stato e le sue istituzioni, potendo contare su azioni di supporto e sostegno, concretizzatesi anche con gesti di solidarietà verso le famiglie in difficoltà, le fasce deboli, gli anziani" ricordano dal Comando provinciale.
La ricorrenza rappresenta anche un momento di sintesi dell’intenso impegno profuso nel corso dell’ultimo anno sul fronte della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e del contrasto alla criminalità, i cui risultati "hanno soprattutto contribuito a restituire la giusta serenità alla nostra comunità", aggiungono dal Comando.
Diverse le attività su cui i carabinieri si sono concentrati nel savonese nell'ultimo anno, dai servizi di pattugliamento del territorio alle attività di controllo sui luoghi di lavoro, passando per gli interventi in emergenza di diversa natura, la prevenzione e la repressione dei reati ambientali fino alla lotta alle violenze di genere e alle truffe, specialmente verso le fasce più deboli della popolazione. Un impegno profuso anche contro la diffusione delle droghe, a difesa del decoro urbano e ai "reati predatori".
Negli oltre 20 mila servizi esterni (pattuglie e perlustrazioni) compiuti negli scorsi dodici mesi sono stati segnalati alle Autorità Giudiziarie 9.209 delitti in totale. Una situazione sostanzialmente stabile rispetto ai reati complessivi denunciati nello stesso periodo dell’anno precedente (-0,19%) e un calo più sensibile rispetto all’analogo periodo pre-pandemico (-10.45%).
Nel periodo analizzato gli arresti eseguiti sono stati 260, mentre le persone deferite in stato di libertà sono state 1.783. Nel corso delle attività finalizzate alla prevenzione e al contrasto a ogni forma d’illegalità, sono stati svolti circa 20.766 servizi perlustrativi e pattuglie, anche con il supporto degli elicotteri e delle unità cinofile che hanno portato ad avere 84.666 persone identificate, 54.658 veicoli controllati, il sequestro di oltre 20 kg di sostanze stupefacenti (11,2 kg e 83 piante di marijuana, 6 kg di hashish, 3,6 kg di cocaina e 170 gr di eroina), di 46 armi (2 fucili mitragliatori, 29 fucili da caccia, 7 pistole, 3 coltelli, 1 taser da 50000v e 4 tirapugni) e 82mila euro di proventi illeciti.
E' stato di oltre 476mila euro il computo totale delle 2.367 contravvenzioni al codice della strada elevate, con 152 veicoli sequestrati o sottoposti a fermo amministrativo.
Il numero di richieste pervenute al NUE 112 sono invece state 12.670 (di cui: 522 per incidenti stradali; 356 per reati in atto; 338 per reati tentati e 671 per reati consumati; 612 per dissidi privati; 413 per soccorso e 9.758 per informazioni e motivi vari).
"I risultati operativi dei militari dell’Arma sono la conferma del forte impegno del Comando Provinciale a seguire attentamente tutti i fenomeni e le manifestazioni che incidono sulla sicurezza e sull’ordinata e civile convivenza del territorio - affermano ancora dal Comando provinciale - In stretta sinergia con l’Autorità Giudiziaria, alla quale i Carabinieri di Savona sono fortemente legati da leale spirito collaborativo, è stata accresciuta l’efficacia dell’azione di contrasto alla criminalità diffusa, con una più incisiva attività investigativa e, nell’ambito dei piani di controllo coordinato del territorio, con una più capillare attività di vigilanza dei centri abitati, frazioni, aree rurali, fornendo risposte rapide ed efficaci anche sul piano repressivo in presenza di eventi criminosi di particolare allarme sociale".