Oltre 50 imprese liguri in partenza domani per partecipare a Montecarlo a una sessione di incontri con altrettante aziende e rappresentanti del sistema economico monegasco e della Costa Azzurra. Inizia così la due giorni che vedrà la Liguria protagonista della scena economica monegasca e che culminerà venerdì 2 giugno con la promozione delle eccellenze enogastronomiche liguri durante il ricevimento dell’ambasciata d’Italia nel Principato di Montecarlo in occasione della celebrazione della Festa della Repubblica Italiana.
“Il progetto di supporto ai nostri agricoltori, trasformatori e il mondo imprenditoriale collegato – spiega il vice presidente con delega all’Agricoltura e al Marketing Territoriale Alessandro Piana – è frutto di una stretta sinergia tra l’Ambasciata, in particolare con S.E. Giulio Alaimo, il Sistema Camerale Ligure con i presidenti Enrico Lupi e Luigi Attanasio, ed il supporto operativo di Liguria International. Ringrazio inoltre lo chef Marco Visciola del circuito Liguria Gourmet che tradurrà le nostre eccellenze in esperienze gustative uniche giovedì 1 giugno e, a corollario, il 2 giugno per l’importante celebrazione della Festa della Repubblica a Montecarlo. Continua così rafforzamento dello storico legame tra la Liguria e il Principato monegasco sviluppando ulteriormente l’immagine e le peculiarità della nostra regione, moltiplicandone la capacità di richiamo”.
“Questa due giorni - comunica l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti - ci permetterà di verificare opportunità di affari, allacciare nuove relazioni e sostenere rapporti già consolidati tra imprese liguri, monegasche e francesi. Un nuovo passo, che ci vedrà presenti con oltre 50 aziende del settore della nautica, della logistica, dell’ICT, dell’artigianato e dell’agroalimentare che verrà accompagnato in questi incontri dal team di Liguria International e dal Sistema Camerale ligure. L’elevato numero di aziende presenti è esplicita testimonianza dell’efficacia del fare squadra del sistema ligure e delle potenzialità economiche del Principato che, nonostante la contenuta dimensione, esprime un’importante capacità economica e guarda sempre con grande attenzione al nostro territorio”.