Politica - 31 maggio 2023, 13:00

Bilancio comunale, Mirri a De Vecchi: "Non ha metabolizzato il risultato elettorale, Carcare è dei cittadini e nessuno può comprarla"

"La precedente amministrazione ha creato un importante disavanzo, senza creare benessere per la cittadinanza"

"Comprendiamo dalle dichiarazioni del consigliere di minoranza ed ex sindaco De Vecchi che purtroppo, non ha ancora metabolizzato il risultato elettorale, con il  quale i carcaresi in modo netto e chiaro, hanno bocciato la sua gestione amministrativa e della sua giunta". 

Cosi replica il primo cittadino Rodolfo Mirri che aggiunge: "Questo è un dato di fatto. Facciamo sapere a De Vecchi che Carcare è dei carcaresi e nessuno la può 'comprare', ma i carcaresi hanno capito che, usando le parole dello stesso De Vecchi, parole per noi inopportune e irricevibili, il precedente 'proprietario' ha gestito in modo scellerato 'l'azienda comune di Carcare'".

"Non è questione di agire nel rispetto delle regole, ma di fare scelte oculate ed economicamente sostenibili per il bene del paese. Da quello che emerge da una prima analisi questo non è stato fatto dalla precedente amministrazione che ha creato un importante disavanzo, senza creare benessere per i carcaresi". 

"Nei prossimi 15 giorni, insieme ai funzionari dei vari uffici comunali, organizzeremo un incontro pubblico nel quale illustreremo ai cittadini la reale situazione economica e finanziaria del comune". 

"Per quanto riguarda la polemica post Consiglio comunale nessuno ha negato la parola alla minoranza e nessuno della minoranza l'ha mai chiesta - prosegue Mirri - Polemica sterile e strumentale che arriva da chi deve ancora comprendere e accettare il giudizio che i carcaresi democraticamente hanno espresso bocciando in modo netto il loro operato degli ultimi anni". 

"I carcaresi vogliono e pretendono un cambiamento e noi lavoriamo incessantemente 8/10 ore al giorno per metterlo in atto, cercando di rimediare ai numerosi danni che De vecchi e la sua giunta anno prodotto i questi anni", conclude Mirri. 

Redazione