Attualità - 30 maggio 2023, 16:49

Pulizia dei rii ad Albenga, il Comune stanzia 300mila euro per Carenda, Carendetta e altri corsi

Le opere aumenteranno il livello di sicurezza idrogeologica. A breve partirà anche la risagomatura del letto del Centa

La sicurezza idrogeologica del territorio, argomento drammaticamente attuale anche alla luce di quanto accaduto in Emilia, continua a essere tema su cui concentra il proprio operato l’Amministrazione Tomatis che, negli anni, ha investito importanti risorse per la pulizia del Centa (il tratto dalla foce al cavalcavia dell’Aurelia è stato oggetto di intervento lo scorso anno), dei rii e dei canali.

Per il 2023 sono stati destinati altri 300mila euro attraverso i quali saranno finanziati la pulizia completa del rio Carenda, la pulizia di rio Carendetta ed altri interventi sui corsi d'acqua minori e ancora sul Centa.

"Il nostro vasto territorio è solcato da una rete di rii e canali molto importante. Non è possibile intervenire ogni anno su tutti i corsi d’acqua, ma, grazie ad una minuziosa programmazione, stiamo cercando di effettuare manutenzioni ordinarie e straordinarie a 360° sull'intero territorio comunale - afferma il vicesindaco Alberto Passino - Oltre a Carenda e Carendetta, abbiamo intenzione di continuare anche la pulizia del fiume Centa che purtroppo ha, inoltre, un problema legato alla sua sezione idraulica che, nel corso degli anni, si è sempre più ridotta a causa della sedimentazione di sabbia e ghiaia. Anche su tale argomento non siamo rimasti inerti e abbiamo provveduto ad effettuare i rilievi sull’alveo del fiume e inoltrarne i dati a Regione Liguria, competente in materia, per la risagomatura del letto del Centa".

Aggiunge il sindaco Riccardo Tomatis: "A breve partirà il secondo lotto (4 milioni di euro) della messa in sicurezza idraulica di rio Fasceo e Carendetta. La Regione dovrebbe, infatti, indire la gara per l’assegnazione dell’intervento entro il mese di giugno. È molto importante riuscire a completare questo intervento che metterà in sicurezza sia le abitazioni che le aziende agricole presenti in quell’area".

Il progetto prevede l'adeguamento della sezione del rio Fasceo nel tratto compreso tra la Sp3 e il nodo costituito dalla confluenza tra rio Fasceo e rio Carendetta (oggetto di progettazione nell'ambito del primo stralcio).

Il nuovo alveo sarà delimitato da muri d'argine, localmente sostituiti da cordoli su micropali in presenza di edifici prossimi al corso d'acqua o nel caso in cui sia necessario contenere l'entità degli scavi di sbancamento.

Verrà adeguata la sezione idraulica del rio Carendetta, con realizzazione di un nuovo canale "a U" avente larghezza pari a 3 metri e altezza pari a 2 metri. Verranno realizzate finestrature sul fondo alveo del rio Carendetta al fine di evitare la completa impermeabilizzazione del canale, in ottemperanza a quanto richiesto dal comitato tecnico di bacino della regione Liguria.

L'opera prevedrà la realizzazione di attraversamenti lungo il rio Fasceo, completamento dell'allargamento d'alveo del torrente Carenda in corrispondenza della confluenza con il rio Fasceo mediante realizzazione di scogliera in massi di seconda categoria cementati. La scogliera sarà limitata in altezza alla quota del terreno retrostante.

La parte sommitale sarà costituita da due ordini di terre armate, di altezza complessiva pari a 1,2 metri, che, per le loro caratteristiche, risultano facilmente colonizzabili dalla vegetazione e contribuiscono quindi ad un migliore inserimento dell'opera nel contesto ambientale circostante.

Redazione