Attualità - 30 maggio 2023, 12:27

Formazione, vertenze sindacali e sanità. La Cgil Savona attacca: "Pretendiamo risposte dalla Regione"

"E' inaccettabile la situazione di stallo e la mancanza di risposte da parte dell’amministrazione Toti"

"Servono risposte ora. La Regione tiene la responsabilità di ricercare le soluzioni più idonee ai problemi. Ma non solo. Deve avere più rispetto per il lavoro, i lavoratori e di chi li rappresenta. E’ urgente la calendarizzazione delle riunioni richieste dal territorio su formazione, vertenze industriali, sanità e sviluppo". 

Questo l'attacco della Cgil Savona che prosegue: "La provincia di Savona attende da troppo tempo risposte dalla Regione su molti temi. E' inaccettabile la situazione di stallo e la mancanza di risposte da parte dell’amministrazione regionale, priva di autorevolezza nei confronti del Governo centrale e senza strategie quando si parla del savonese". 

"Dalla Regione invece ci si aspetterebbe il massimo interesse su tematiche fortemente strategiche per tutto il territorio, che senza risposte, rischia di non aumentare la propria competitività e quindi ricchezza, in termini di occupazione, qualità, tutela dell’ambiente e sviluppo". 

"Sono tantissime le richieste di incontro a cui la Regione non ha ancora risposto: un progetto di formazione per lo sviluppo futuro delle Funivie (attendiamo da tre anni un piano senza avere avuto ancora nessuna risposta dall'assessore competente dopo l’ennesima richiesta di inizio 2023); nessun riscontro alle tante, troppe richieste di intervento nei confronti dei Ministeri competenti per quanto riguarda le vertenze industriali del territorio (Piaggio Aerospace, LaerH, Sanac e Alstom); silenzio totale anche sui temi sociosanitari. Nessun confronto con il nuovo assessore alla Sanità e non solo, attendiamo da qualche giorno la risposta da parte dell’assessore Benveduti in merito alla richiesta di incontro fatta dal  'tavolo locale' sulla riscrittura di un nuovo accordo di programma rispetto all'attuale Area di Crisi Industriale Complessa del Savonese". 

"Si fa sempre più urgente la necessità, come abbiamo chiesto più volte, la convocazione da parte della Regione di un tavolo permanente che affronti le vertenze aperte, per stimolare il Governo e rispondere insieme alle rappresentanze sindacali alle preoccupazioni crescenti sul futuro industriale del territorio. Non servono risposte di circostanza, è necessario convocare le riunioni che abbiamo richiesto e che non hanno ancora avuto una risposta", conclude il sindacato. 

Comunicato stampa