Economia - 25 maggio 2023, 07:00

Accelerare il flusso di cassa dell’azienda con il factoring pro-soluto

Il factoring è una soluzione molto utilizzata dalle aziende, che permette di avere sempre a disposizione fondi correlati alla fatturazione, anche prima che i clienti abbiano saldato i loro conti.

Il factoring è una soluzione molto utilizzata dalle aziende, che permette di avere sempre a disposizione fondi correlati alla fatturazione, anche prima che i clienti abbiano saldato i loro conti. Si tratta di una soluzione semplice e particolarmente interessante, che si rivolge alle aziende che si trovano a dover esigere dei crediti. Si differenzia in factoring pro soluto e factoring pro solvendo.

Cosa significa factoring pro-soluto

Il termine factoring si riferisce direttamente alla cosiddetta cessione del credito: un soggetto può esigere dei crediti e decide di cederli a un soggetto terzo. Si chiama factoring pro soluto la soluzione per la quale chi riceve il credito si addossa anche tutti gli oneri del caso, derivanti ad esempio dalla difficoltà correlata all’esigerli o ai ritardi nei pagamenti da parte del debitore. Di fatto, il factor (chi acquista i crediti) si fa carico anche delle spese correlate alla riscossione e di ogni responsabilità correlata all’eventuale assenza di possibilità di pagamento da parte del debitore. Con il factoring pro solvendo invece l’azienda cede il credito a una società, mantenendo però tutte le responsabilità del caso. Se il debitore non dovesse saldare quanto dovuto, quindi, o ci fossero dei ritardi nei pagamenti, sarà chi ha ceduto il credito ad assolvere tutti gli oneri necessari.

Caratteristiche del factoring pro-soluto

Entrambe le soluzioni di factoring possono offrire alle aziende delle possibilità interessanti, correlate proprio al fatto di consolidare il flusso di cassa, senza dover attendere i pagamenti da parte dei clienti e dei debitori in senso lato. Le società che offrono soluzioni di factoring sono infatti pronte ad acquistare il credito non appena esso viene creato: per parlare in termini chiari l’entrata di capitale avviene non appena viene creata una fattura.

Con il factoring pro soluto poi l’azienda viene sollevata da qualsiasi ritardo, problematica o intoppo che si può verificare, correlato proprio al fatto che alcuni tra i clienti possono pagare le fatture con forte ritardo. Scegliendo il factoring pro-soluto ogni credito ceduto si trasforma in entrate istantanee, utili per continuare la produzione, offrire nuovi servizi e pagare gli stipendi ai propri dipendenti.

Il factoring pro solvendo viene scelto nelle situazioni in cui si vantano crediti con aziende di comprovata solidità, per fare in modo che i crediti stessi siano saldati con una certa immediatezza. È chiaro che per poter cedere il credito e approfittare del factoring è sempre importante rivolgersi a un partner finanziario che offra criteri di solidità e certezze nella velocità della conclusione dei pagamenti.

Quando approfittare del factoring

Non è cosa infrequente che le aziende, o anche i privati, saldino le fatture con una certa dilazione nel corso del tempo. Per alcune aziende questo può causare non pochi problemi, soprattutto quando la dilazione si allunga oltre i 60-90 giorni. Il factoring risponde all’esigenza delle aziende di avere sempre a disposizione liquidità immediata, o comunque ottenibile in tempi più brevi rispetto a quelli classici correlati ai pagamenti, senza attendere questi ritardi.

Oltre a questo, il factoring, quando è pro soluto, limita anche il rischio dei mancati pagamenti ed evita di doversi preoccupare del recupero dei crediti varie settimane dopo la nascita degli stessi.