“Spiace che in una giornata così importante e delicata come quella di oggi, in cui ricorre il trentunesimo anniversario della strage di Capaci, con un'evidente forzatura da parte del governo, non condivisa per lungo tempo neanche dalle stesse forze di maggioranza, si sia giunti all'elezione di una presidente della Commissione Parlamentare Antimafia nazionale, Chiara Colosimo, turbata dal non voto delle opposizioni per i suoi legami ancora da chiarire con elementi vicini al terrorismo nero dei NAR (Nuclei Armati Rivoluzionari)”. Questo il commento del presidente della Commissione Regionale Antimafia della Liguria, Roberto Centi.
“La scelta di Colosimo ha lasciato sbigottiti i parenti delle vittime di mafia e terrorismo, che hanno scritto una missiva di protesta rimasta lettera morta - sottolinea Centi -. La Commissione e chi la rappresenta, infatti, dovrebbe essere al di sopra di ogni sospetto per lavorare con la determinazione e la serenità necessari in un ambito istituzionale di enorme importanza come quello, assai attuale, della lotta alla criminalità organizzata e all'intreccio malavitoso tra massonerie, lobbies del malaffare e terrorismo”.
“In questo senso - conclude Roberto Centi - va invece ritenuta di grande spessore l'elezione come vicepresidente di Federico Cafiero de Raho, già validissimo Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria e, dal 2017 al 2022, Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo”.