Anche alle scuole "Ollandini" di Alassio stamani focus sulla lotta alla mafia, nella giornata del trentunesimo anniversario della strage di Capaci dove persero la vita il giudice Giovanni Falcone con la moglie e diversi agenti della sua scorta.
Nell'ambito del progetto "A piccoli passi verso la legalità", gli alunni delle classi terze si sono recati nelle classi dei loro "colleghi" più giovani di prima e seconda per raccontare ciò che avvenne lungo la strada verso Palermo quel 23 maggio 1992.
Un momento dedicato al ricordo non solo di quei tragici eventi ma anche delle altre stragi di mafia, in particolare quella che vide poi vittima il giudice Paolo Borsellino in via D'Amelio, e di tutti coloro la cui vita è stata pegno per essere stati portatori di legalità.
Un'iniziativa servita per passare il testimone della legalità ai più giovani, con una frase apposita scelta come slogan della mattinata: "La mafia uccide, il silenzio pure", il messaggio che lanciò Peppino Impastato.