Politica - 22 maggio 2023, 15:04

+Cairo: "Ad oggi un ospedale di comunità non può funzionare in Val Bormida"

Il gruppo di opposizione critica la strategia della giunta regionale

"Ad oggi la Val Bormida non ha rete, personale, distretti, medici e infrastrutture per poter vedere funzionare un ospedale di comunità. E' un altro territorio, che poteva e doveva, e può ancora avere un pronto a soccorso". 

Cosi commenta il gruppo di opposizione +Cairo che aggiunge: "Ci sono ambiti dove riformare non può e non deve significare abbandonare o smantellare ancora prima di attuare le riforme, sopratutto quelle che hanno al centro la salute. La retorica pluridecennale della 'centralità del paziente' si è manifestata essere sostanzialmente un'autodifesa autoreferenziale di regioni e Asl. Senza mai mettere il sistema emergenze e cura al centro". 

"Attuare o meglio provare ad attuare scelte non estrapolate dalla realtà che i nostri territori e le nostre comunità vivono ogni giorno, è stato, come abbiamo visto celebrare il funerale di servizi e prestazioni indispensabili a garantire il rispetto del diritto alla cura per i nostri cittadini". 

"I fondi del Pnrr sono solo per l'edilizia. Ad oggi non c'è ancora nulla di definito, se non le scelte regionali appoggiate dalla giunta di maggioranza - conclude - Il Punto di Primo Intervento del San Giuseppe deve essere riaperto e riportato h 24. Deve funzionare come prevede la legge non solo per i codici bianchi in auto-presentazione. Va fatto tornare Ppi ospedaliero e non territoriale". 

Redazione