Ieri (19 maggio), nel corso della prima giornata di “Azzurro, Pesce d’autore”, un evento di spicco: la presentazione del portale “Italia dal mare”, portale che propone esperienze ai "turisti del mare", ovvero ai diportisti per cui sono pensati pacchetti di attività che mettono in risalto le realtà del territorio e trasformano il porto, da punto di arrivo in punto di partenza.
Il porto turistico di Andora attraverso l'A.M.A., l'azienda multiservizi che lo gestisce, ha aderito al progetto promozionale nazionale "Italia dal mare”, che nasce sulla scorta dell’esperienza imprenditoriale di Sailornet e Mysa, affermate realtà nell’assistenza in mare, è già un punto di riferimento per i turisti che arrivano in Italia. Gode del patrocinio di Assonat e della Camera di Commercio, oltre ad annoverare fra gli aderenti molti porti e marine italiane.
Si punta soprattutto ai turisti stranieri, che hanno dimostrato di essere sensibili a questo tipo di servizi che vanno dall'enogastronomia, alla visita ai musei, agli incontri con i produttori locali nell'ambito di attività organizzate con operatori locali, aziende agricole, di ristorazione che propongano la scoperta del territorio, attraverso i cinque sensi: camminate in uliveti con degustazione di olio evo, sorvoli in elicottero sui centri storici Liguria, visite in musei, scoperte di eccellenze agricole andoresi, laboratori a bordo o passeggiate guidate sui sentieri a piedi o Mtb. Percorsi ambientali e culturali puntellati da appuntamenti enogastronomici, in cantine e ristoranti stellati e di lunga tradizione.
“Il progetto, che si evolverà nel tempo con sempre maggiori proposte, si inserisce nell’obiettivo già da tempo prefissato di fare del nostro porto turistico la porta del territorio, sfruttando appieno la vicinanza del nostro approdo al centro cittadino e la possibilità di raggiungere velocemente un entroterra ricco di attrattive.“, spiega il presidente dell’A.M.A. Fabrizio De Nicola.
“Il portale cerca di strutturare, in un itinerario tematico, realtà già operanti sul territorio, facendo scoprire luoghi meno noti, che abbiamo caratteristiche di unicità, che siamo espressione delle tradizioni locali e che possano offrire esperienze che coinvolgano i cinque sensi in cui ci sia spazio per il ristorante stellato come per la conoscenza delle culture agricole più tradizionali o di prodotti di nicchia e d’eccellenza - spiega il comandante Giuseppe Nicotra, già founder e ceo di Sailornet, prima società italiana nel mercato dell’assistenza in mare, appassionato di mare, che ha vissuto professionalmente anche come comandante emerito della nave scuola sulla Amerigo Vespucci –. Il nostro obiettivo è fare dei porti occasioni di conoscenza del territorio nella loro anima più vera. I diportisti possono scegliere le esperienze mentre sono in navigazione e vagliare le destinazioni anche in base alle esperienze di maggiore interesse”, conclude Nicotra.