L'Asl pubblica le graduatorie per coprire le zone che sono rimaste senza pediatri. In seguito alle nuove regole e all'adeguamento all'accordo nazionale del contratto dei pediatri, il numero dei piccoli pazienti che i professionisti possono seguire è sceso di circa 200 unità per ogni pediatra. Si passa da mille, 1200 se è stata chiesta la deroga, a 880, mille con deroga.
L'Asl2 ha dovuto così procedere ad una riorganizzazione per rispondere al cambio delle regole del settore sanitario dedicato all'infanzia.
Da una ricognizione da parte dell'azienda sanitaria gli ambiti territoriali carenti per i medici pediatri sono uno nel distretto sanitario Albenganese nel comune di Andora, uno nel distretto Finalese nel comune di Finale e uno nel distretto Savonese nel comune di Savona.
Non sono invece stati riscontrati problemi di carenza per ciò che riguarda la Val Bormida, al contrario di quanto si pensava inizialmente. Con le istituzioni delle zone carenti l'Asl2 ha così potuto aprire alla convenzione di nuovi pediatri.
A presentare la propria candidatura per coprire le zone senza pediatra sono stati tredici professionisti che seguiranno i piccoli pazienti garantendo loro una copertura sanitaria.