Eventi - 15 maggio 2023, 13:10

"Emys – La tartaruga ingauna ritrovata", il 20 maggio un convegno ad Albenga

Inizio alle ore 17 presso l'Auditorium San Carlo

Sabato 20 maggio alle ore 17 all’Auditorium San Carlo si terrà un incontro sulla tartaruga Emys. L’iniziativa rientra nella rassegna “Albenga Passato e Presente” promossa dal Prof. Moscardini in collaborazione con il Comune di Albenga e la Fondazione Oddi.

La conferenza, ad ingresso gratuito, “Emys – La tartaruga ingauna ritrovata” sarà a cura del “Centro Emys” di Leca d'Albenga e dell'Acquario di Genova. La “tartaruga” o meglio la “tartarughina”, come la chiamavano i vecchi albenganesi negli anni Cinquanta del secolo scorso, popolava gli stagni che ancora erano presenti nella piana ingauna.

Con la cementificazione degli anni Sessanta e Settanta, tutti gli stagni superstiti sono scomparsi, trasformati in campi agricoli, vie e piazze o sedi di abitazioni civili. Con gli stagni scomparve anche la simpatica tartaruga, divenuta simbolo di un'epoca cancellata dal progresso.

Recentemente i ricercatori dell'Acquario di Genova, dell’Università di Genova e dell’associazione Emys Liguria hanno ritrovato alcuni esemplari sopravvissuti alla strage, li hanno attribuiti a una nuova sottospecie esclusiva del Ponente Ligure (Emys orbicularis ingauna) e hanno fondato a Leca d'Albenga un centro per la riproduzione in cattività.

Gli esemplari di questa tartaruga palustre popolano ora l'Acquario di Genova e un'oasi per la biodiversità ricreata nella piana albenganese.

Nella Conferenza del 20 Maggio gli esperti dell'associazione Emys Liguria i naturalisti Riccardo Jesu, Dario Ottonello, e l'erpetologo Luca Lamagni, ricostruiranno le tappe della rinascita della Testuggine Palustre e delle oasi naturalistiche nella piana albenganese e presenteranno il progetto LIFE URCA PROEMYS (www.urcaproemys.eu) che ha lo scopo di favorire la conservazione di Emys orbicularis in Italia e Slovenia.

Coordina l’evento il professore Mario Moscardini. Al termine della conferenza a tutti i partecipanti verrà offerto un rinfresco dalla Fondazione G. M. Oddi.

Comunicato stampa