Curiosità - 13 maggio 2023, 11:30

Oggi, 13 maggio, si celebra la Beata Vergine di Fatima: festa in tutte le chiese

Tra i fedeli è viva la devozione alla Madonna, che il 13 maggio 1917 apparve a tre pastorelli e fece “danzare” il sole

Oggi, 13 maggio, si celebra la Beata Vergine di Fatima: festa in tutte le chiese

Ci sono luoghi che vivono di mistero e di segreti. Uno di questi è Fatima. Nella cittadina che porta il nome della figlia di Maometto, nel cuore del Portogallo, il 13 maggio 1917 la Madonna apparve a tre bambini: Lucia dos Santos, 10 anni, Giacinta Marto, 7 e Francisco Marto, 9.

Tornò a trovarli per altre cinque volte, rivelò loro tre segreti e, all’ultima apparizione, il 13 ottobre di quello stesso anno, fece un miracolo: il sole “danzò” nel cielo e sembrò staccarsi dal firmamento per piombare sulla Terra.

Migliaia di persone arrivate alla Cova da Iria per fede, o per curiosità, caddero in ginocchio. Pure alcuni atei, venuti per confutare quello che stava accadendo, si convertirono. Grazie a questi eventi e alle guarigioni prodigiose che si verificarono prima e dopo, nel 1930 il Vaticano riconobbe che le apparizioni erano vere.

Nel 2017, papa Francesco si è recato in Portogallo, a cento anni dalle apparizioni della Vergine a Fatima, sostando due giorni, il 12 e il 13 maggio e canonizzando i pastorelli Francesco e Giacinta, morti giovanissimi come aveva predetto loro la stessa Madonna. I fratellini erano stati beatificati il 13 maggio del 2000 da San Giovanni Paolo II, molto legato alla Madonna di Fatima, nel segno del “terzo segreto”.

Era, infatti, il 13 maggio 1981 quando Giovanni Paolo II, a bordo della papamobile scoperta, nel gesto di salutare i fedeli in piazza San Pietro prima dell’udienza generale, fu colpito da Ali Agca. Due spari di pistola, forse tre. Il turco è un cecchino impeccabile e la distanza da cui fa fuoco è davvero irrisoria per fallire il bersaglio. Eppure lo fallisce.

Per Wojtyla, la Madonna di Fatima è la Madre nel vero senso della parola. Nella sua corona è incastonata la pallottola sparata dall’attentatore. Fu Lei in persona, era convintissimo il Papa, a deviare la traiettoria quel tanto da impedire un esito mortale.

In tante chiese e Santuari si conserva un simulacro della Vergine di Fatima per la venerazione dei fedeli, che quotidianamente rispondono all’invito della Chiesa a fare esperienza di cielo e di risurrezione, attraverso il Rosario. Soprattutto in questo mese di maggio, un mese di grazia, di preghiere e di gioia.

Silvia Gullino