Politica - 12 maggio 2023, 17:20

Disabili multati dopo essere entrati con l’auto nel centro storico di Albenga, Tomatis (FdI): "Valanga di ricorsi e danno erariale per il Comune"

L'esponente di minoranza: "Situazione a dir poco imbarazzante"

Entrano con l’auto nel centro storico con il contrassegno disabili e vengono multati. Fioccano decine di ricorsi per le multe arrivate a casa di persone con disabilità dopo che gli occhi elettronici delle telecamere hanno fotografato gli ingressi delle vetture ai varchi del centro cittadino di Albenga, ma anche una valanga di ricorsi per annullarle.

«Situazione a dir poco imbarazzante quella che si sta verificando ad Albenga – sottolinea Roberto Tomatis, capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale – Gli automobilisti che hanno ricevuto la multa a casa infatti hanno giustamente presentato ricorso o in Prefettura o al giudice di pace per farsi annullare la contravvenzione. Ma c’è di più molti disabili si sono presentati al comando della polizia municipale per chiedere spiegazioni. Per risolvere la questione il Comune, ed evitare altri ricorsi, ha deciso di annullare le multe».

«Si tratta di una contravvenzione legittima? Secondo la Cassazione no - prosegue l'esponente di FdI - In sostanza: stante il diritto di transitare nella ZTL del possessore del contrassegno invalidi quando sia autorizzato l’accesso anche ad una sola categoria di veicoli per l’espletamento dei servizi di trasporto di pubblica utilità, l’obbligo di comunicare il proprio passaggio rimane, ma ha il solo obiettivo di snellire e semplificare i controlli amministrativi. La sua mancanza non inficia il diritto del disabili al transito, e di conseguenza non giustifica la multa».

«La Corte ha infatti chiarito che, poichè la comunicazione va resa entro le 48 ore dopo  il transito, non si tratta tanto di un 'permesso' (che andrebbe semmai richiesto prima del passaggio), ma di una comunicazione che serva a snellire le pratiche di verifica di chi ha legittimamente diritto di passare come spiega il portale http://www.disabili.com/www.disabili.com. Ma c’è di più: con queste contravvenzioni illegittime si configura anche un danno erariale importante per il Comune di Albenga. La gestione delle multe, infatti, è affidata ad una ditta esterna, che ha in appalto il servizio e naturalmente ciò ha un costo che dovrà pagare comunque l’ente pubblico e di conseguenza gli albenganesi» continua il consigliere comunale.

«È da troppo tempo che segnaliamo l’inefficienza e le brutte figure inanellate dall’amministrazione, facciamo appello al Sindaco perché vigili di più su queste situazioni magari facendo un rimpasto di giunta o di deleghe, così diventiamo la barzelletta della riviera» conclude il consigliere Tomatis.

Comunicato Stampa