Un attore di fama internazionale per un progetto di giovani cineasti ambientato sul lungomare di Pietra Ligure.
Nella giornata odierna (ma anche ieri) il litorale del levante pietrese e la passeggiata "Falcone e Borsellino" hanno ospitato le riprese del cortometraggio “Soldi, Soldi, Soldi”, scritto e diretto da Riccardo Gelsumino, giovane e promettente regista varesino, con la straordinaria presenza di Franco Nero, grande icona del cinema internazionale, protagonista di film come Django (1966) e Il giorno della Civetta (1968).
Un film breve di atmosfera, che trae ispirazione proprio dal cinema western di cui Nero è stato uno dei principali interpreti, che mischia sapientemente – pur nella breve durata – quel senso di attesa e ineluttabilità che dilata il tempo e lo spazio, e rende la narrazione “pura fatalità”: perché in questo universo – fatto di ampi spazi, campi lunghissimi e luce abbacinante – vince chi spara per primo.
“Avevo già scritto la sceneggiatura del cortometraggio e una sera, guardando per l’ennesima volta il film 'Vamos a matar companeros' di Sergio Corbucci, grande maestro degli spaghetti western, mi sono chiesto se mai una leggenda del genere western come Franco Nero potesse essere interessato a un progetto di questo tipo, che racconta del tempo passato ma anche del tempo buttato, di una routine schiacciante e inesorabile” spiega il regista.
Un omaggio dichiarato alla tradizione western italiana che trova ispirazione nei lunghi litorali di spiaggia finissima di Pietra Ligure, anche grazie alla collaborazione con la Genova Liguria Film Commission, il Comune di Pietra Ligure e l’appoggio ad alcune realtà locali.
“Il mare di Pietra Ligure mi ha cresciuto, era inevitabile tornare in questi luoghi per girare - continua il regista - Le lunghe spiagge, il mare fuori stagione, il cielo che muta senza previsione: tutto ha il sapore della malinconia e mi sembrava la location perfetta per raccontare questa storia”.
La produzione è affidata a Oki Doki Film, società di produzione audiovisiva e cinematografica – con diversi cortometraggi prodotti e distribuiti nei principali Festival internazionali – e già al lavoro con Gelsumino sullo sviluppo del documentario dal titolo “La Realtà Nuda”, che esplora lo sguardo cinematografico del regista Ruggero Deodato, scomparso lo scorso anno.