“Siamo allibiti dalla troppa superficialità e poca professionalità con cui l’Amministrazione Comunale di Albenga si difende dalla mancanza del rispetto delle regole e della convivenza civile”. Non si è fatta attendere la replica di Bruno Robello De Filippis, segretario cittadino di Fratelli d’Italia dopo l’intervento sui media del governo albenganese sulla questione annosa riferita al parcheggio dei camper in piazza Bolla. “Le balle raccontate nella nota stampa del Comune non soddisfano gli abitanti e tantomeno noi di Fratelli d’Italia. Che l’Amministrazione Comunale, con i suoi consulenti, non conosca le norme del Codice della Strada questo è ormai cosa nota ma questo certamente non può giustificare una lacuna che si trascina da diverso tempo. Ricordiamo che l’articolo 147 del Codice della Strada sanziona i veicoli parcheggiati che non rispettano la segnaletica sia orizzontale che verticale. Va da sé che i mezzi che occupano due o tre parcheggi come i camper e i caravan violano di fatto il Codice della Strada stesso. Sempre nel codice della strada il conducente deve impedire l’uso del veicolo senza il suo consenso quindi i finestrini e gli oblò devono rimanere chiusi, per citarne solo alcune delle motivazioni per la quale queste tipologie non possono campeggiare in piazza Bolla.
Suggerisco quindi all’assessore Mauro Vannucci e ai suoi “consulenti” di studiare meglio il Codice della Strada prima di affermare delle ‘balle colossali’. Lo invitiamo invece ad intervenire celermente proprio per rispondere alle pressanti istanze dei residenti che finora sono state ignorate dall’Amministrazione”.