Il secondo lotto della piscina Zanelli sarà fondamentale per avere nuovi spazi acquei per i savonesi e per la Rari Nantes Savona ma si verrà a creare un problema legato alla carenza di parcheggi.
L'area dove verrà realizzato è presente proprio dove attualmente è situato il parcheggio in sterrato. Un polmone importante sia per i cittadini che usufruiscono della Zanelli che per chi segue le partite della prima squadra, le giovanili e il nuoto sincronizzato.
"E' uno dei problemi, un impianto così importante deve avere un parcheggio a disposizione altrimenti manca una parte fondamentale per poterlo sfruttare al massimo. Ne siamo consapevoli e ci stiamo lavorando. Dovremo ragionare su soluzoni di medio e lungo periodo" ha detto l'assessore allo sport Francesco Rossello.
Il parcheggio del Sacro Cuore, di proprietà di Ata, abbandonato da circa 30 anni, potrebbe essere un'ipotesi.
Palazzo Sisto e la partecipata comune tramite un protocollo d'intesa avevano deciso a febbraio del 2022 di pubblicare un nuovo bando dopo che in più di un'occasione (l'ultima nel gennaio 2021) erano andati deserti, per una cifra a base d'asta che si attestava su un milione e 700mila euro, di cui per i parcheggi privati al primo piano sotterraneo 600mila euro di diritto di superficie di Ata e 300mila per la proprietà dell'area del comune di Savona e ulteriori 870mila euro sempre area Palazzo Sisto destinati a park pubblici al secondo piano sotterraneo. In totale sono circa 120 i posti auto pubblici e 80 i box, 50 doppi e 30 singoli.
"Prima di arrivare a quella soluzione, ne dovremo trovare altre provvisorie, intermedie che da subito diano la possibilità di avere un parcheggio. Quello è uno dei problemi, non il solo, per riuscire a realizzare un impianto così importante" continua Rossello.
Il progetto prevede 2 vasche scoperte, una di 25,00 x 12,50 m con profondità variabile da 1,80 – 3,05 m, una vasca didattica da 12,50 x 6,00 m profondità 0,70 – 0,80 m, spogliatoi autonomi divisi per uomini e donne, un’area coperta direttamente collegata con la hall di ingresso della piscina coperta e un deposito vasca, un pronto soccorso.
L'opera avrà un costo complessivo di 3.545.800 euro e verrà finanziata per 2.500.000 dai fondi del Pnrr nell'ambito della missione 5 componente 2 “Sport e inclusione sociale”, ma richiederà un intervento diretto anche del comune che dovrà finanziare la differenza.
Con la variazione di bilancio del novembre scorso il comune aveva già stanziato risorse per complessivi 665mila euro. A seguito dell'imprevisto e dello spropositato aumento dei costi dei materiali, nel bilancio 2023 dovranno essere stanziati ulteriori 380mila euro ad integrazione della spesa.